Violenza sessuale e jeans: le precisazioni della Suprema Corte: Cassazione , sez. III penale, sentenza 19.05.2006 n° 22049[//] «L’attendibilità di una vittima della violenza sessuale non può essere inficiata dal fatto che la stessa indossasse i jeans al momento dello stupro, posto che la paura di ulteriori conseguenze potrebbe avere determinato la possibilità di sfilare i jeans più facilmente». Caro Direttore, non vorrei sembrare ossessionato, ma temo che la Cassazione, con questa storia dei jeans, non se la cavi più… Se nota, la sentenza di cui sopra mette un altro tassello alla già difficile convivenza delle Toghe con il tessuto blu. Le saprò dire se tra i Magistrati della Suprema Corte sono coinvolti i dottori Levi’s, Wrangler e Roy Roger’s: sarebbe l’unica spiegazione ad un tormentone che mi pare francamente abbastanza odioso per le donne… Saluti firmati. Massimo C. Denominatore