Aeroporto Catullo: altri 10 milioni di investimenti per sostenere la crescita record dello scalo. A settembre più 21%
E’ cominciata bene e si è conclusa nel migliore dei modi l’estate dell’aeroporto Catullo. Se il luglio del 2006 era partito con un’impennata record nella storia dello scalo veronese (oltre 22.500 passaggi in un solo giorno), nel mese di agosto il ritmo della crescita è salito ulteriormente arrivando al 12 e mezzo per cento in più dell’anno precedente,[//] approdando poi al picco massimo del 21,3 per cento raggiunto nelle prime settimane di settembre; un trend positivo trainato dalla buona performance di entrambi i settori charter e linea. Il presidente del Catullo Fulvio Cavalleri ha parlato di dati “estremamente soddisfacenti che si collocano in un progetto complessivo di sviluppo del Sistema aeroportuale del Garda, oggi impegnato nella ridefinizione del proprio piano industriale, destinato nei mesi prossimi a produrre ulteriori novità dal punto di vista operativo”. Dal momento dell’apertura in primavera del terminal arrivi e della intrapresa razionalizzazione dell’area partenze, il numero dei passeggeri nazionali e internazionali che ha utilizzato il Catullo è salito a un ritmo superiore al 10 per cento al mese. Lo sviluppo positivo del traffico estivo è stato costruito soprattutto a partire dalla forte domanda registrata dai voli di linea che sono saliti del 15 per cento rispetto al periodo gennaio-agosto 2005. In particolare, nel mese di agosto le tratte nazionali hanno avuto una crescita di oltre il 16 per cento e quasi del 14 per cento gli internazionali, con il record di Meridiana che ha superato i 422 mila passeggeri. Il giorno più trafficato dell’estate è stato il 19 agosto quando al Catullo sono arrivate e partite oltre 23 mila persone, che sono diventate oltre 43 mila nel corso dello stesso fine settimana. Le mete prese d’assalto dai voli charter nel periodo compreso tra l’inizio di aprile e la metà di settembre sono Ibiza con oltre 60 mila passaggi, Sharm el Sheik con 55 mila, seguiti da Djerba, Monastir, Rodi, Heraklion, Marsaalam. Nei prossimi mesi è previsto un ulteriore aumento dei volumi di traffico dovuti all’inserimento di voli low cost: Wind Jet ha appena inaugurato le tratte per Catania e per Palermo, mentre Ryanair collegherà Verona a Francoforte a partire da ottobre. In previsione della crescita dei volumi di traffico solitamente indotti dall’insediamento delle compagnie low cost, la società di gestione del Catullo, dopo la recente costruzione della zona arrivi, ha stanziato 10 milioni di euro per il potenziamento del terminal partenze che verrà completato nel prossimo biennio. La zona esterna all’aerostazione è stata dotata di nuove aree parcheggio mentre sono di prossima realizzazione ulteriori interventi di miglioramento della viabilità.