Il caso di Maria: c’è qualcuno che pensa al solo interesse della bimba contesa?
Caro Direttore, il caso della bambina bielorussia disperatamente protetta dai genitori affidatari di Genova è emblematico di come l’interesse del minore sia solo una bella frase che, nella realtà dei fatti, è ignorata totalmente.[//] Le leggi in materia, in realtà, sono ad uso e consumo degli adulti e vorrei conoscere uno psicoterapeuta al mondo che non ravvisa in questa fattispecie un ennesimo trauma per la bambina. Perchè i piani sono differenti: se i genitori affidatari hanno commesso reati è giusto che debbano essere giudicati. Ma ben diverso è l’interesse della minore a vivere con loro stabilmente! Se solo si pensasse solo per un secondo all’ipotesi (ipotesi?) che veramente quella bambina sia stata sottoposta a sevize in quell’orafanotrofio, chi potrebbe dar torto ai due genitori?? Altro aspetto, poi, è l’ignavia dimostrata dalla nostra diplomazia governativa, del tutto incapace di trovare soluzioni con il governo Bielorusso, accettando un diktat ed un ultimatum odiosi, che si sono rivelati una ritorsione ed una vendetta SEMPRE a danno dei minori. E’ stato indegno subire questa reazione ma ancora più indegno è stato il silenzio delle massime autorità. Interesse dei minori….: ma fatemi ridere! Io, comunque, sto con i genitori affidatari: gli unici che hanno dimostrato di avere le palle assumendosi tutte le responsabilità – loro sì – nell’interesse di un minore. Cordialità. Massimo C. Denominatore