In Libano la situazione sta peggiorando, ma il “regime” in Italia nasconde i problemi sotto il tappeto. E se ci scappa il morto?
Caro Direttore! Se ne sarà senz’altro accorto… Del Libano non parla più nessuno, meno che meno i soloni della sinistra, radicale e non, cui adesso la guerra “non olet” (vede ancora le bandiere della pace, in giro??)![//] La cosa indecente è che parrebbe proprio essersi avverata la peggiore delle ipotesi: sotto il controllo (?) di UNIFIL, Hezbollah si sta riarmando e si sta riappropriando delle postazione da dove, per anni, ha bombardato Israele. La cosa che mi fa imbestialire è che la nostra missione (paragonata dal Governo per importanza allo sbarco in Normandia) risulta molto poco coperta e molto poco compresa. Ai sinistri dà fastidio parlare di operazioni di guerra, tant’è vero che non si è più saputo nulla di concreto sulle c.d. regole di ingaggio, che – probabilmente – sono state confuse con i contratti milionari dei calciatori… Solo così si spiega come mai, dopo averci fatto una testa così sulla portata storica della missione in Libano, neppure sappiamo cosa stia succedendo e, soprattutto, se le cose migliorano o peggiorano. A me pare evidente che le cose stiano peggiorando, per il semplice motivo che Hezbollah si stia nuovamente armando… Ma, si sa, io sono destro e, per definizione, mi sfugge il Vero Significato Della Vita, segreto che solo i soloni della sinistra con il birignao possono avere… Per me, per me, per me, per me, per me, per me, per me, per me, per me…. (mi sono interrotto da solo 9 volte) sarebbe meglio, invece, che il discorso libanese rimanesse sempre sotto la lente d’ingrandimento… Saluti ingaggiati. Massimo C. Denominatore