<>[//]. Così Marco Ambrosi di Zoo_Coom definisce la mostra Ritratti in Nero/Portraits in Black che viene inaugurata domenica 15 ottobre al centro Scavi Scaligeri di Verona, a cura di Gigliola Foschi e composta da circa 90 fotografie di vario formato divise in tre sezioni: Marco Ambrosi racconta gli sguardi dei fedeli al termine del culto domenicale, ritraendoli in uno studio improvvisato, recuperando la tradizione della fotografia da studio dell’Africa Occidentale. Matteo Danesin racconta le feste della comunità pentecostale, i servizi (i matrimoni, i funerali…) e le dedicazioni (i battesimi), prendendone parte attivamente come ospite della comunità. Aldo Sodoma racconta la quotidianità delle famiglie africane immigrate e Verona; entrando con delicatezza nell’intimità delle loro case, ritrae i gesti e le relazioni della vita domestica I tre fotografi di zoo_coom, pubblicitari di professione, mossi dal desiderio di rendere la fotografia uno strumento di ricerca e relazione sociale, hanno iniziato nel 2003 un progetto comune che considera la fotografia una <>: una narrazione durante la quale si rendono dicibili e visibili situazioni che non sarebbero raccontabili in nessun altro modo. Ambrosi, Danesin e Sodoma stanno portando avanti da tre anni un’indagine che si occupa dell’immigrazione africana in Italia, soffermandosi sugli aspetti della vita quotidiana delle comunità africane che si sono stabilite nel territorio veronese e frequentano la Chiesa Pentecostale. Con i loro scatti, questi fotografi da oltre vent’anni interpretano e avvicinano al grande pubblico prodotti e marchi delle più note aziende italiane. I successi ottenuti sono frutto di un approccio analitico, basato sulla discussione e sul confronto, mirato ad ottenere ogni volta la migliore combinazione di creatività e razionalità. Sorto nel Veneto, ZOO_COM si avvale di due studi fotografici situati a Verona e Padova.