Così il sistema industriale supera la crisi
Secondo gli analisti del Centro studi questo è un risultato da considerare «decisamente positivo, anche se meno intenso di quello espresso dall’aggregato del manifatturiero veneto, il quale ha raggiunto quota +5,1%»[//]. Va sottolineato però, che nella nostra provincia tutti i macrosettori hanno saputo raggiungere risultati di segno positivo. Tra le “star” si conferma il marmo e i prodotti alimentari e bevande. Il sistema moda mostra una sostanziale ripresa e ha fatto meglio del settore a livello veneto. Il metalmeccanico, protagonista di ottime performance nel recente passato, cresce leggermente meno della media della provincia. Sempre nel terzo trimestre gli ordini totali mantengono un livello di crescita vicino al 4%, superando per questo indicatore il risultato veneto di +2,8%. Buoni risultati arrivano anche delle esportazioni, che crescono del 6%, mantenendo un elevato livello (il 36%) della quota di produzione esportata sul totale prodotto. Anche dall’occupazione del manifatturiero emergono indicazioni positive: nel terzo periodo dell’anno la forza lavoro nel manifatturiero è cresciuta dello 0,4%. Le previsioni sull’andamento dell’ultimo trimestre indicano un clima di fiducia sulle possibilità di mantenere il ciclo favorevole inziato un anno fa, un’inclinazione condivisa dalle varie componenti merceologiche del manifatturiero scaligero. Nella previsione per il quarto trimestre l’indicatore della produzione si mantiene elevato (al 4,5%), dato superiore alla media veneta, registrando dei picchi in particolare nei settori del marmo e degli alimentari e bevande. Crescono sia gli ordini dall’interno (del 3%) che quelli dall’estero (+2%). La produzione In termini reali è cresciuta del 4,1%, di poco inferiore al dato veneto (5,1%). A Verona si confermano sopra la media i settori degli alimentari e bevande e dei minerali non metalliferi, davanti al settore moda, metalmeccanico e carta e grafica. Le previsioni per il quarto trimestre sono ancora più positive (intorno a +4,5%) e superiori al dato veneto. Gli ordini Il livello degli ordini totali nell’industria veronese nel consuntivo del terzo trimestre si colloca al 3,9%, con il settore metalmeccanico che mostra una vivacità sopra la media. Le previsioni relative agli ordini registrate nella nostra provincia mostrano il segno positivo anche per il quarto trimestre: gli ordini dal mercato interno crescono del 3% e quelli dall’estero del 2%, in linea con i dati del campione veneto. L’occupazione La forza lavoro, nel trimestre a consuntivo, cresce dello 0,4%; le previsioni per il quarto mantengono il segno positivo con un +0,2%. Per gli stessi indicatori il dato veneto fa segnare rispettivamente +0,5% e +0,8%. I prezzi Continuano i rincari registrati sui prezzi delle principali materie prime trasformate dal sistema manifatturiero locale (+8,1%). Nello stesso periodo crescono anche gli indici dei prezzi dei prodotti finiti (4,2%). La forbice che misura la differenza tra questi due indici diminuisce rispetto a quella registrata nel trimestre precedente ma è più alta del dato veneto (+3,9%). Le esportazioni Il manifatturiero si conferma molto aperto agli scambi internazionali. Verona esprime una quantità di esportazione sul totale della produzione del 35,9%. Tra i comparti che danno il maggior contributo si segnalano il metalmeccanico, il marmo, l’alimentare e bevande. Nel terzo trimestre la capacità di penetrazione del sistema Verona ha registrato ancora una crescita delle vendite all’estero pari al 6%, nella media del manifatturiero.