Accordo sull’ex -Plav di Cerro Veronese
Firmato oggi, giovedì 21 dicembre 2006, nel Comune di Cerro Veronese, l’accordo Preliminare per il riutilizzo delle Aree ex Plav tra la Comunità Montana della Lessinia e il Comune di Cerro Veronese. Il complesso edilizio [//]che compone l’ex Caseificio Sociale (Plav), situato nel Comune di Cerro Veronese, di proprietà delle amministrazioni della Comunità Montana della Lessinia e del Comune di Cerro Veronese, sarà quindi oggetto di uno studio preliminare per la realizzazione di un Piano Attuativo che andrà ad individuare gli interventi ottimali finalizzati alle esigenze dei proprietari. Il complesso, acquisito dalle Amministrazioni dell’ E.S.A.V. (Ente di Sviluppo Agricolo del Veneto) nell’ottobre del 1996, ad un costo complessivo di 640milioni di lire, era stato indirizzato, fin dall’inizio, alle attività di promozione, riqualificazione e divulgazione dei prodotti e dell’ambiente della Lessinia. Attualmente il considerevole numero di edifici di proprietà della Comunità Montana e i terreni del Comune di Cerro Veronese, potranno essere recuperati solamente mediante un piano complessivo di intervento che, attraverso questo accordo preliminare, avrà inizio con l’individuazione congiunta del tecnico professionista incaricato, il quale, entro tre mesi dovrà produrre la propria relazione e la proposta progettuale. Sulla base di tale proposta saranno le due amministrazioni a concordare le linee dello strumento attuativo e iniziare quindi i lavori. Il sindaco di Cerro Veronese, Luca Scala, si è dichiarato soddisfatto per aver dato inizio ad un precorso preliminare condiviso e ha ringraziato le precedenti amministrazioni comunali, per aver concluso felicemente le pratiche di acquisto dell’area in questione, che permetterà oggi di creare un nuovo spazio gestibile. La parola è passata poi al presidente della Comunità Montana della Lessinia, Stefano Marcolini, che, dopo aver ricordato l’importanza della posizione dell’area per lo sviluppo della Lessinia Centrale e di Cerro Veronese, ha ricordato l’iter dei lavori per i prossimi mesi e la necessità di collaborare assieme, tra amministrazioni, per poter condurre uno sviluppo territoriale condiviso. Guido Pigozzi, assessore ai lavori pubblici della Comunità Montana della Lessinia, ha confermato l’importanza dell’unitarietà dell’intervento, poiché solo con un accordo complessivo sarà possibile riqualificare l’intera area in maniera organica e intelligente. Paolo Garra, neoeletto assessore della Comunità Montana della Lessinia, si è dichiarato a sua volta soddisfatto per questo primo importante passo per la riqualificazione di un’area che oggi comprende quasi 12.000 metri quadrati di terreno. Per informazioni: Comunità Montana della Lessinia Tel. 045 6799211