Presentato nel municipio di Cerro Veronese, il progetto ha visto la realizzazione di un collettore di trasporto dei reflui civili per la Lessinia Centrale, che collega parte del territorio dei comuni di Bosco Chiesanuova e Cerro Veronese al collettore di Grezzana, con l’obiettivo finale di collegare la Lessinia Centrale con il collettore principale del fondovalle, gestito da Agsm. [//]Questo lavoro si iscrive nell’ambito del disegno globale di risoluzione del grosso problema fognario della Lessinia. Stefano Marcolini, presidente della Comunità Montana della Lessinia, si è dichiarato soddisfatto dell’operazione che rientra nel progetto del disinquinamento della Lessinia, un impegno che un ente sovracomunale, come appunto la Comunità Montana delle Lessinia, può e vuole affrontare con l’utilizzo delle più moderne tecnologie, per servire meglio i comuni del territorio. “In questo progetto rientrano anche la realizzazione di quattro impianti di depurazione a servizio dei comuni di Roverè Veronese, già attivato in questi giorni e perfettamente funzionante, Velo Veronese, Sant’Anna d’Alfaedo ed Erbezzo (comuni non raggiunti dal sistema centrale). Gli impianti di depurazione prevedono l’utilizzo di una nuova tecnologia a membrana, sono impianti pilota, supportati dal Politecnico di Milano, progettati in modo da ottenere un limitato impatto ambientale, capaciti di essere applicati a piccole realtà, a costi limitati, con la garanzia del risultato”.