Veronafiere e Centro Fiera del Garda di Montichiari collaboreranno per la prossima edizione di Fieragricola
Veronafiere e Centro Fiera del Garda di Montichiari hanno sottoscritto l’accordo per il quale collaboreranno nell’organizzazione congiunta di mostre ed eventi dedicati al settore zootecnico. La 79esima edizione della Fiera Agricola Zootecnica di Montichiari[//], in programma dal 2 al 4 febbraio 2007, vedrà già il contributo di Veronafiere la quale, leader nazionale nell’agroalimentare, fornirà il supporto concreto alla realizzazione di iniziative all’interno dell’esposizione bresciana. Centro d’interesse della manifestazione è il Dairy Show, il concorso europeo dedicato alle razze da latte Frisona, Red Holstein e Bruna, il quale costituisce un appuntamento in primo piano per gli allevatori nazionali ed europei. Nel corso della prossima edizione (dal 7 al 10 febbraio 2008) di Fieragricola, storica manifestazione del settore, il Dairy show si sposterà a Verona. Gli accordi prevedono infatti, che tale evento sia ospitato nel capoluogo scaligero negli anni pari, e che si tenga in quello bresciano negli anni dispari. “In Lombardia siamo secondi solo a Milano come fiera – afferma Roberto Faustinelli vice presidente del Centro Fiera del Garda – e l’accordo con Verona, esprime delle grandi potenzialità, non solo per noi stessi ma anche per il settore zootecnico. Non a caso Veronafiere ha dimostrato un interesse maggiore riguardo questa collaborazione rispetto, contrariamente a quello che ci si sarebbe aspettato, alla Fiera di Brescia. Mi auguro che sia solo l’inizio di un lungo rapporto che assecondi la nostra voglia di crescere”. Gli avvenimenti organizzati a Montichiari ricoprono già una notevole importanza nel campo sia agricolo che zootecnico, e infatti ne hanno determinato un ruolo di spicco a livello interregionale. Questa “alleanza” mira ad un raccordo territoriale per trovare delle convergenze e dei punti cardine sui quali puntare, in vista dello sviluppo e della ricerca di maggiori possibilità per il settore agroalimentare. “Vogliamo essere una cerniera fra il nord-est ed il nord-ovest del nostro paese – sostiene Luigi Castelletti, presidente di Veronafiere – valorizzando il campo zootecnico. Quest’ultimo è infatti un settore trainante dell’economia, e anche noi vogliamo dare un valido contributo affinché il sistema Garda veronese – Lombardia acquisti una posizione di rilievo. Attraverso l’eccellenza produttiva del nostro territorio, ci dirigiamo verso l’internazionalizzazione”. Quasi l’80% della promozione delle piccole e medie imprese italiane ed europee, passa più o meno direttamente attraverso le fiere, che diventano strumento di sostegno dell’innovazione tecnologica e dell’aggiornamento professionale e, appunto, dell’internazionalizzazione economica. Uno degli auspici dell’accordo Montichiari-Veronafiere, è quello di avere il medesimo ruolo nel settore della zootecnica. Fra le speranze per la riuscita della fiera, si pone anche quella espressa da Pietro Laterza, presidente dell’associazione nazionale allevatori razza bruna, riguardo la crisi del settore agricolo: “Il sud – Italia rappresenta un bacino di utenza molto importante nell’ambito di questa manifestazione. Contiamo sulla sua partecipazione essendo una delle fasce maggiormente colpite, dall’ attuale crisi”.