Banco Popolare di Verona e Novara: il supercedolone di 2,17 euro per la maxifusione con la Lodi
Dovrebbe essere pagato tra qualche mese, all’inizio di luglio, il superdividendo straordinario da 2,17 euro ad azione collegato alla già decisa maxi fusione creditizia tra la Banca Popolare Italiana (ovvero la ex Popolare di Lodi) e il Banco Popolare di Verona e Novara. [//]Il nuovo soggetto che si verrà così a creare dovrebbe chiamarsi semplicemente “Banco Popolare”. Dunque, dividendo straordinario estivo da 2,17 euro a titolo. Le modalità tecniche per l’operazione devono ancora essere definite nel dettaglio dal management finanziario del gruppo, ma in ogni caso il “cedolone” è deciso. Per la felicità degli azionisti del nuovo Banco Popolare. Il tutto è venuto fuori in occasione dell’assemblea dei soci della Banca Popolare Italiana chiamata ad esprimersi sulla questione del reintegro dell’amministratore delegato Divo Gronchi, il dirigente che ha traghettato la ex Popolare di Lodi fuori dall’epoca della gestione Fiorani. L’assemblea ha votato e c’è stato questo reintegro di Gronchi, a larga maggioranza. L’amministratore delegato si era dovuto dimettere dalla sua carica dopo una condanna in primo grado nella vicenda giudiziaria del crack Italcase.