Sol 2007: vetrina e piazza affari del sistema oleicolo nazionale
Un’edizione del Salone Internazionale dell’Olio Extravergine di Oliva più orientata al business. Raggiunto il primo obiettivo di far conoscere il prodotto a un ampio numero di consumatori in Italia e all’estero, ora gli operatori hanno bisogno di ampliare i propri contatti commerciali, sull’onda del crescente successo dell’export. [//]Quasi 5.000 i metri quadrati espositivi, in posizione centrale di fronte all’ingresso San Zeno e di fianco al Palaexpo. Verona, gennaio 2007 -. Sol, l’unico salone internazionale dedicato all’olio extravergine di oliva, in programma dal 29 marzo al 2 aprile 2007 a Verona negli stessi giorni di Vinitaly, sarà più orientato al business internazionale. La crescita dell’export nazionale di qualità, iniziata ormai da qualche anno e culminata con quasi il +20% in termini di valore nei primi 9 mesi del 2006, conferma la necessità, per un comparto in brillante espansione economica, di una manifestazione che ne sostenga il trend. “Abbiamo sempre creduto nelle potenzialità dell’olio di oliva italiano e le novità del prossimo Sol, pensate per dare agli operatori strumenti ancora più efficaci per affrontare il mercato estero, lo dimostrano”. È quanto afferma Flavio Piva, condirettore generale e direttore mercato di Veronafiere, commentando la straordinaria crescita del valore delle esportazioni, passate da 871 milioni di euro dei primi 9 mesi del 2005 a oltre 1 miliardo dello stesso periodo del 2006. La dislocazione centrale della nuova TensoC che ospita i quasi 5.000 metri quadrati di spazi espositivi, proprio davanti all’ingresso San Zeno, è la prima novità del 13° Sol. Una sorta di cittadella che all’interno di Vinitaly diventa garanzia di visibilità e riconoscibilità per gli espositori. Nell’ingresso, ad accogliere i visitatori, l’Archivio dell’olio, con tutti gli oli presenti a Sol corredati da una scheda tecnica e dall’indicazione degli specifici stand. Vengono inoltre estese alle aziende di Sol tutte le possibilità di matching B2B via web con gli operatori pre-registrati per preparare le agende di appuntamenti prima della manifestazione, così come già realizzato con successo per Vinitaly. Oltre alle degustazioni guidate, agli short stage e ai workshop sulle tematiche più attuali, un posto privilegiato all’interno di Sol viene dato all’Haute Cuisine, che rappresenta il punto di incontro tra olio e vino, mentre gli chef della delegazione italiana dell’associazione Jeunes Restaurateurs d’Europe propongono un laboratorio per l’utilizzo dell’olio extravergine di oliva in cucina, che si trasforma in wine bar dell’olio con la degustazione dei piatti realizzati in abbinamento con i vini vincitori del Concorso enologico internazionale. Infine in città, in collaborazione con i principali ristoranti, Sol propone il carrello degli oli, una selezione di oli pregiati da proporre al pubblico di appassionati presenti a Verona per la rassegna. “L’impegno di Veronafiere per il settore – spiega Flavio Piva – non si ferma alla vetrina veronese. Già in passato l’olio extravergine di oliva è entrato a far parte del pacchetto di prodotti promossi all’estero nel corso delle tappe americane e cinese di Vinitaly, ma per il 2007 questa attività riceverà un’ulteriore spinta”.