Divulgare il vino come espressione del Made in Italy. Dopo la pluriennale esperienza come direttore vendite in una delle più prestigiose cantine dell’Alto Adige, approdato successivamente alla Jermann, a seguito del Master MBA in Wine Business, Andre a Carpi ha fondato la A.C. Marketing & Trade ed è pronto ora per una nuova sfida: diventare ambasciatore del vino italiano di qualità nel mondo[//]. «Tra le nuove esigenze dei produttori vitivinicoli – dice Andrea Carpi, amministratore unico – emerge la necessità, di avvalersi di professionisti altamente qualificati che attraverso strategie di marketing commerciale sappiano affrontare con competenza e alta professionalità i mercati mondiali inseriti in un contesto altamente competitivo». La nuova società con sede a Treviso, ha nel suo core business la volontà di proporsi alle piccole e medie imprese che, pur producendo vini di qualità, non hanno ancora consolidato un’immagine e una presenza significativa nel mercato nazionale e internazionale. «Tra i mercati più appetibili per i produttori di vino italiani, sicuramente gli Stati Uniti dove, da recenti dati divulgati dal Wine Food Institute, l’Italia ha superato il miliardo di dollari nelle esportazioni di vino, seguita dall’Australia. Ottime prospettive anche in Canada che ha grandi potenzialità. Nuove nicchie di mercato in Russia, Giappone, Corea, Islanda, Dubai e Qatar». «Altro mercato degno di attenzioni – dice Carpi – è quello asiatico con in testa il Giappone, dove il vino italiano si inserisce nella fascia medio-alta destinata a quei consumatori che apprezzano l’Italian Style. Anche l’India si sta rivelando un bacino con un enorme potenziale grazie all’abbassamento dei dazi, che ad oggi possono arrivare fino al 250%».