La banca corporate di UniCredit stringe un accordo con l’istituto di ricerca Nord Est per una serie di iniziative, tra cui un Osservatorio sui temi legati all’internazionalizzazione delle imprese. La banca corporate del gruppo UniCredit diviene così sostenitrice [//]della Fondazione e interlocutrice privilegiata dell’istituto di ricerca presieduto da Andrea Tomat e diretto da Daniele Marini per le tematiche legate alla proiezione internazionale del sistema produttivo. L’accordo prevede infatti la realizzazione di un Osservatorio che analizzerà periodicamente le strategie delle imprese e le problematiche che esse incontrano nei processi di internazionalizzazione. Tutto questo con un orizzonte che coinvolgerà nell’analisi, oltre che le imprese italiane, anche quelle dei Paesi europei nei quali UniCredit si è di recente affacciato grazie all’integrazione di Hvb. «La proiezione internazionale del nostro gruppo – commenta Vittorio Ogliengo, amministratore delegato di UniCredit Banca d’Impresa e responsabile della divisione Corporate & SMEs del gruppo di piazza Cordusio – ci porta a essere presenti in 20 Paesi europei con banche che sono tra le prime quattro in ciascun mercato. Una posizione che ci mette nella condizione di rappresentare per le imprese che lavorano con l’estero il partner ideale per il loro sviluppo strategico in tali aree». «L’ingresso sui mercati internazionali di nuovi competitor – osserva Andrea Tomat presidente della Fondazione Nord Est – ha costretto il nostro sistema produttivo a una profonda ristrutturazione, tuttora in corso».