Sarà Andrea Bottaro, direttore generale della Cantina di Montecchia di Crosara a guidare il Consorzio di Tutela Vino Lessini Durello in qualità di presidente. [//]Così si è espresso il Consiglio di Amministrazione del Consorzio recentemente riunitosi per le votazioni. Andrea Bottaro, che resterà alla guida dell’ente per i prossimi tre anni, sostituisce Giovanni Pranovi della Cantina Colli Vicentini, e sarà affiancato da due vicepresidenti nelle persone di Enrico Marcato, dell’omonima azienda agricola, e da Teresa Spina, presidente della Cantina Colli Vicentini. «E’ un momento molto importante per il Lessini Durello – ha sottolineato in un passaggio il neo eletto presidente del Consorzio – perchè la denominazione ha saputo crescere negli ultimi anni sia in qualità che in quantità. Adesso stiamo raccogliendo i primi frutti perchè i consumatori hanno iniziato a conoscerci. Si tratta ora di proseguire su questa strada con l’impegno e la determinazione che ci hanno portato fin dove siamo arrivato oggi». La denominazione è in forte crescita e dalle 180mila bottiglie di 5 anni fa si è passati alle 350mila bottiglie di oggi. L’incremento produttivo va di pari passo con le esigenze di riavviare l’iter di modifica del disciplinare per rendere più chiaro quanto previsto dalle norme di produzione. Costante è risultata la crescita qualitativa del Lessini Durello grazie alla chiusura del progetto di zonazione viticola, realizzato con Veneto Agricoltura: si è trattato di un lavoro lungo 5 anni, che ha considerato la vocazione alla spumantizzazione con metodo classico di 15 diversi terroir. Attenzione particolare sarà riservata alla promozione dello Spumante di Verona. «Il Durello – ha evidenziato Andrea Bottaro – va proposto con più decisione non solo sulle tavole dei ristoranti veronesi e vicentini. Si tratta di uno spumante diverso da tutti gli altri, e proprio per il suo vincente rapporto qualità/prezzo, va promosso e fatto conoscere su larga scala. Proprio per continueremo la nostra presenza sulle principali fiere nazionali ed estere per un contatto diretto col consumatore».