Rogo azienda De Longhi: l’Arpav esclude presenza significativa di inquinanti
Sono totalmente assenti i cianuri. Acido cloridrico e cianidrico, toluene e xilene sono presenti in quantità leggermente superiori alla norma ma tali da non comportare nessun rischio per la salute dei cittadini. Un valore superiore, dovuto alla combustione, è stato registrato per il benzene ma è già disperso nell’aria senza conseguenze. Sono questi i primi risultati [//]delle analisi sui principali inquinanti emesse dal laboratorio specializzato di Venezia dell’ARPAV sui prelievi effettuati nell’incendio dell’azienda De Longhi di Treviso. Nessun allarme nemmeno per la diossina, in considerazione dei dati in possesso e della scarsa quantità di cloro, sono altamente improbabili conseguenze per la salute. Si è concluso il vertice in prefettura a Treviso che ha deciso di ridurre al minimo l’area di divieto di circolazione nella zona interessata, in quanto non è stata rilevata nessuna presenza significativa di inquinanti.