Finanziamenti europei per energia e trasporti
Energia e trasporti, aperta la corsa ai finanziamenti europei Nei prossimi sette anni, in arrivo oltre 6 miliardi di euro per il settore dal VII Programma Quadro per la Ricerca e lo Sviluppo Tecnologico.[//] Continua l’impegno di Unioncamere – Eurosportello del Veneto per la diffusione dell’informazione relativa alla programmazione europea 2007 – 2013. Dopo l’incontro di venerdì scorso, che ha preso in analisi le opportunità di finanziamento offerte dal Programma quadro Competitività e Innovazione 2007/2013 (CIP) e dal Programma operativo regionale (Por) del Veneto, si è tenuto quest’oggi presso la sede di Unioncamere il workshop “Energia e Trasporti, prospettive europee per il Veneto”. L’appuntamento odierno ha voluto illustrare le linee del terzo pilastro della programmazione comunitaria, il VII Programma Quadro per la Ricerca e lo Sviluppo Tecnologico, che presenta una gamma di finanziamenti consistenti determinati a livello europeo. “Si fa sempre più pressante, oggi – ha dichiarato Federico Tessari, presidente di Unioncamere del Veneto – la necessità di ricercare soluzioni innovative per una mobilità efficiente e al contempo sostenibile. Molto si sta facendo a livello europeo, occorre però uno sforzo congiunto tra tutti gli operatori del settore, cui si deve aggiungere una sempre maggiore consapevolezza presso gli utenti stessi. Iniziative come quella di oggi, esplicitano il ruolo fondamentale di Unioncamere del Veneto nella diffusione di questa consapevolezza presso il mondo imprenditoriale, soprattutto attraverso il sostegno ad un lavoro di rete fra tutti gli attori locali. Compito importante del sistema camerale – conclude Tessari – è infatti quello di favorire la conoscenza dei programmi europei per stimolare il territorio veneto e i suoi imprenditori a presentare progetti di ricerca europei, dai quali dipende la competitività della nostra Regione”. E le cifre presentate al convegno parlano sicuramente di importanti opportunità in questo senso. Sono 55 i miliardi di euro stanziati complessivamente dal VII Programma Quadro per la Ricerca e lo Sviluppo tecnologico dell’ Unione Europea, fondi destinati a tutti i paesi dell’Unione nell’arco dei prossimi 7 anni. Il settore dell’energia, in particolare, potrà beneficiare di finanziamenti per un totale di 2.265 milioni di euro, mentre quello dei trasporti vedrà l’emissione di bandi per un volume complessivo di 4.180 milioni. A rappresentare il Ministero dell’Ambiente, Guglielmo Cioni, mentre l’assessore Fabio Gava ha portato il saluto della Regione Veneto. Numerosi i relatori giunti direttamente da Bruxelles, a cominciare da Gian Lorenzo Martini, Direttore Rappresentanza della Regione Veneto a Bruxelles, ma anche tecnici della Commissione Europea quali Maurizio Maggiore, DG Ricerca e Sebastiano Fumero, DG Energia e Trasporti. “Una regione dinamica come la vostra – ha dichiarato Sebastiano Fumero, DG Energia e Trasporti Commissione Europea – non può non confrontarsi con la partecipazione ai Programmi quadro di Ricerca a livello europeo, che promuovono l’eccellenza e che permettono di sperimentare soluzioni innovative nei settori scientifici e tecnici più interessanti e promettenti, tra i quali l’energia e i trasporti. Soluzioni quali l’intermodalità, i trasporti intelligenti, la navigazione satellitare, il risparmio energetico e l’uso di fonti alternative sono a mio parere decisivi per rispondere alle sfide della globalizzazione e per combattere il cambiamento climatico” “Mai come oggi – ha commentato Fabio Gava, Assessore alle Politiche dell’economia, dello sviluppo, della ricerca e dell’innovazione – è diffusa la convinzione che il problema dell’inquinamento e quindi l’impatto delle politiche ambientali siano di rilievo prioritario su scala ormai planetaria. Una convinzione sposata anche dalla Regione Veneto, che sta lavorando attivamente al Piano Energetico Regionale. Non solo, all’interno del Piano Operativo Regionale abbiamo previsto un asse di finanziamenti dedicato ad Ambiente e Energia. Nostro compito è anche la promozione dell’informazione e quindi anche la collaborazione con Eurosportello affinché siano informate imprese, aziende e istituzioni, sui bandi di gara emanati direttamente a livello europeo” “L’obiettivo di Eurosportello e della Delegazione della Regione a Bruxelles – hanno concluso Gian Angelo Bellati, direttore di Unioncamere del Veneto e Gian Lorenzo Martini, Direttore della Rappresentanza della Regione Veneto a Bruxelles – è quello di agevolare le imprese venete nelle fasi di informazione e progettazione. Questo passaggio si rivela fondamentale per massimizzare l’accesso alle risorse europee, determinanti per competitività del territorio e per il raggiungimento degli obiettivi di Lisbona”. Per informazioni aggiornate sui bandi e le opportunità di finanziamento europeo è a disposizione il sito www.eurosportelloveneto.it. Per informazioni Eurosportello Unioncamere del Veneto 041 0999411