Il convegno si terrà a Viareggio, 2-3 ottobre – Centro congressi Principe di Piemonte. Il Dpef di luglio ha mandato tristi segnali per il rapporto tra governo centrale e sistema delle autonomie locali. Ha infatti prefigurato una legge finanziaria che potrebbe non tener conto dell’attuazione del federalismo fiscale e della necessità degli enti locali di avere risorse certe per garantire i servizi alle comunità. Viareggio ha quest’anno una particolare rilevanza poiché sarà la prima occasione, dopo la pausa estiva, per un confronto, di sicuro ampio (partecipano sempre centinaia di amministratori locali) e serrato, con il governo sulla finanziaria 2008 e sui ddl delega sul federalismo fiscale e sul Codice delle autonomie. [//]Alcune anticipazioni, come gli sgravi ICI sulla prima casa, rischiano di contraddire i contenuti stessi del disegno di legge del governo sul federalismo fiscale e vanno compensati da fonti alternative di entrata per gli enti locali. Non è meno importante introdurre misure anticipatrici del federalismo fiscale e una definizione del Patto di stabilità interno che rilanci il ruolo delle autonomie negli investimenti per le infrastrutture, lo stato sociale e lo sviluppo. Come sempre apre i lavori la relazione del presidente di Legautonomie, Oriano Giovanelli. Seguono gli interventi dei rappresentanti del governo, delle autonomie e dei partecipanti alla tavola rotonda che chiuderà la mattinata. Tra gli altri: Francesco Bonato, sottosegretario Ministero dell’Interno con delega alla finanza locale; Giuseppe Bortolussi, segretario generale Cgia di Mestre; Vannino Chiti, ministro per i Rapporti con il parlamento e le riforme istituzionali; Giovanni Crema, vicepresidente Commissione bicamerale per le questioni regionali; Leonardo Domenici, sindaco di Firenze e presidente Anci; Paolo Galassi, presidente Confapi; Doris Lo Moro, assessore alla Salute della Regione Calabria; Guglielmo Loy, segretario confederale Uil; Maurizio Lupi, deputato e componente Commissione ambiente, territorio e ll.pp della Camera dei deputati; Alessandro Pajno, sottosegretario Ministero dell’Interno; Gaetano Sateriale, sindaco di Ferrara; Flavio Zanonato, sindaco di Padova; Francesco R. Frieri, assessore Bilancio del comune di Modena; Angelo Villani, presidente Provincia di Salerno.