La casa è il nostro rifugio. Mai come oggi rappresenta un’oasi di pace in un mondo caotico e spesso snervante. O almeno dovrebbe farlo. Living, periodico del pianeta casa di Delmiglio Editore, si propone di affrontare i problemi legati all’ambiente domestico rapportandoli al mondo delle soluzioni offerte dagli operatori del settore. Tra i temi portanti spicca quello dell’ecologia, con servizi dedicati all’energia solare, con incursioni in ambito tecnico e legislativo, a cui si aggiungono temi legati all’estetica dell’abitare e all’utilizzo di nuovi materiali. [//] Incoraggiante il sostegno portato all’evento dall’Assessore alla Cultura e al Turismo Erminia Perbellini. Nel suo intervento l’Assessore ha sottolineato l’importanza del ruolo di Verona come promotrice, accanto alle grandi iniziative editoriali, della piccola editoria, con un particolare riferimento a “Inchiostro – Fiera dei Libri”, all’interno della quale la presentazione ha avuto luogo. Nel lodare le iniziative editoriali di Delmiglio Editore nell’ambito dell’architettura, Erminia Perbellini non ha dimenticato di ricordare il nostro ruolo attivo di protettori di un patrimonio monumentale, quello veronese, che conta 2000 anni di storia e che deve essere tutelato e costantemente migliorato. Come sottolinea l’editore, la linea editoriale di Living continuerà nella sua ricerca verso un’architettura sostenibile, affrontando temi – oggi molto sentiti – legati alla bioedilizia e alle energie alternative, che rappresentano il futuro del settore, senza tralasciare novità ed estetica del buon vivere a misura d’uomo, sull’onda di quella che viene prospettata come una sorta di “umanesimo” dell’abitare. Nel suo intervento, l’architetto Anna Jolanda Zanetti, collaboratrice della rivista, ha sottolineato la forte esigenza attuale di aumentare al massimo il comfort della casa, con una particolare attenzione alle tematiche ambientali, che vanno dal risparmio energetico, oggi possibile e auspicabile per tutti, all’attenzione al forse poco conosciuto fenomeno dell’inquinamento interno alle abitazioni, creato da sostanze nocive troppo spesso usate nella creazione dei mobili stessi e nelle vernici. È stata quindi la volta di delineare le linee guida di Progetto Urbano, periodico tematico indirizzato più specificamente alla risoluzione di macro problemi a forte impatto ambientale e sociale. Parcheggi che scompaiono sotto terra, lasciando integro il paesaggio e permettendo la creazione di più posti auto su livelli verticali, ascensori che rispettano le magnifiche facciate dei grandi palazzi storici di cui l’Europa, e l’Italia in particolare, sono ricche, pedane che favoriscono la deambulazione dei diversamente abili sono alcune tra la soluzioni più spettacolari contenute in questa rivista, che si propone come un punto di riferimento fondamentale e unico nel settore. Il resoconto di applicazioni di successo, come ha sottolineato nel suo intervento Michele Stevan, portavoce del Gruppo Stevan, partner primario di Progetto Urbano, unite all’analisi di interventi realizzati e allo studio delle varie fasi, vuole fungere da stimolo e proposta per la soluzione a problemi analoghi, sparsi su tutto il territorio nazionale.