Il Consiglio generale Confsal – la più rappresentativa confederazione sindacale autonoma – oggi ha concluso i suoi lavori in coincidenza con il voto di approvazione al Senato della Legge Finanziaria 2008. Il Consiglio, impegnato sull’analisi del Documento Finanziario e sulle vicende del suo difficile iter parlamentare, ha espresso una valutazione complessivamente negativa della manovra finanziaria 2008.[//] La Legge Finanziaria 2008 è stata definita “socialmente iniqua, inconsistente per lo sviluppo e omissiva e lacunosa in relazione all’attuazione dei Patti Sociali di settore”. Il Consiglio generale Confsal ribadisce la necessità dell’immediata attivazione delle previste verifiche riguardanti lo stato di attuazione delle Intese e dell’apertura di un tavolo concertativo sulle politiche dei redditi e sulle politiche fiscali e la revisione dei modelli contrattuali e del sistema delle relazioni industriali. In chiusura dei lavori, il segretario generale della Confsal, Marco Paolo Nigi, ha dichiarato: “E’ una manovra finanziaria complessivamente deludente e penalizzante per i lavoratori e i pensionati”. “Auspichiamo, almeno – ha concluso Nigi, – l’approvazione in tempi utili del Collegato riguardante l’Intesa su lavoro e previdenza del 23 luglio 2007”.