“Una nuova opera lirica che ripercorre attraverso i versi dei più celebri poeti europei di lingua tedesca, italiana, polacca, spagnola e ungherese, le vicende storiche che hanno contraddistinto il secolo scorso”. È il nuovo progetto che l’Unione Europea [//] ha assegnato all’Istituto internazionale per l’Opera e la Poesia, fondato a Verona nel 1996, e che è stato presentato oggi dal vicesindaco Alfredo Meocci, nei giorni scorsi delegato dal Sindaco Tosi a rappresentarlo nel Comitato dell’Istituto. “Si tratta di un progetto ambizioso” spiega Meocci. “Istituzioni musicali di quattro nazioni per la prima volta si cimenteranno nella creazione di un’opera originale che coinvolge diverse culture e tradizioni per creare quell’unità culturale che l’Unione europea tenta di realizzare a livello politico ed economico”. L’opera, intitolata “Relazioni inquiete”, ripercorrerà i principali momenti della storia europea: dalla guerra in Spagna alle invasioni naziste, dai campi si sterminio sino alla nascita dell’Unione Europea, attraverso musica e poesia. “L’opera – conclude Meocci – dovrebbe essere pronta entro due anni. Una volta completata verrà rappresentata nelle cinque nazioni coinvolte”.