Unioncamere e ABI Veneto diffondono i dati congiunturali sul settore del credito. In aumento del 3,3 per cento il numero di sportelli nella regione. Crescita dell’8,9 per cento gli impieghi, stabile la rischiosità della clientela. [//]Prosegue nel secondo trimestre 2007 il processo di bancarizzazione del Veneto. Tra aprile e giugno 2007 il tasso di crescita tendenziale degli sportelli, a giugno 2007, è stato del +3,3%, leggermente maggiore della media nazionale (+2,8%) e sostanzialmente in linea con la media riferita alla sola macro-area Nord-Est (+3,1%). Anche l’attività di lending delle banche in Veneto si è mantenuta su valori sostenuti. Nel periodo giugno 2006 – giugno 2007 il tasso di crescita tendenziale degli impieghi erogati in Veneto è stato del +8,9%, lievemente inferiore alla media nazionale (+9,8%), ma in linea con il tasso di crescita registrato nel Nordest (+9,3%). È quanto emerge dall’analisi di Unioncamere del Veneto e ABI – Commissione Regionale Veneto, sull’andamento congiunturale del settore creditizio, che completa e arricchisce le analisi trimestrali dell’Osservatorio VenetoCongiuntura sullo stato di salute delle imprese e sulle aspettative future degli imprenditori. STRUTTURA DEL SISTEMA BANCARIO Nel secondo trimestre il tasso di crescita tendenziale degli sportelli, a giugno 2007, è stato del +3,3% (+3,2% a marzo 2007), leggermente maggiore della media nazionale (+2,8%) e sostanzialmente in linea con la media riferita alla sola macro-area Nord-Est (+3,1%). Sotto il profilo territoriale, a giugno 2007 si è registrata una sostanziale tenuta del tasso di crescita tendenziale degli sportelli di banche grandi e maggiori; dall’altra le banche medie, piccole e minori hanno rafforzato la loro rete commerciale. In particolare, le banche medie hanno fatto registrate incrementi del numero di sportelli in tutte le province, con una punta massima del +12% a Venezia. Le banche piccole hanno incrementato il numero di dipendenze bancarie in tutte le province, fatta eccezione per Belluno, con punte massime del +31% a Padova, del +11% a Rovigo e del +10% a Venezia. Infine, anche le banche minori hanno registrato una crescita sostenuta degli sportelli negli ultimi 12 mesi concentrata principalmente a Belluno (+21%) e a Verona (+16%). ATTIVITA’ DI FINANZIAMENTO. Positiva e su valori sostenuti si è mantenuta l’attività di finanziamento delle banche in Veneto nel periodo giugno 2006-giugno 2007 a sostegno dell’economia regionale. Il tasso di crescita tendenziale degli impieghi erogati in Veneto è stato del +8,9% (+10,6% a marzo 2007), lievemente inferiore alla media nazionale (+9,8 vs. +10,6% a marzo 2007), ma in linea con il tasso di crescita registrato nella macro-area di riferimento (+9,3% vs. +10,9% a marzo 2007). In un contesto dove, nel secondo trimestre dell’anno in corso, le attività produttive a livello nazionale hanno confermato una dinamica positiva – ancorché in rallentamento rispetto al primo trimestre del 2007 – i finanziamenti alle imprese e alle famiglie produttrici in Veneto hanno registrato una crescita tendenziale del +11,6% (vs. +11,4% media nazionale e +10,2% media Nord-Est), mentre gli impieghi alle famiglie consumatrici sono cresciuti di circa l’8% (vs. +9% media Nazionale e +8 % media Nord-Est). ATTIVITA’ DI FINANZIAMENTO ALLE IMPRESE. Laddove si consideri la più recente dinamica degli impieghi alle imprese non finanziarie per i singoli comparti di attività economica si rileva, inoltre, come a giugno 2007 il settore che abbia registrato il tasso di crescita tendenziale più sostenuto sia stato quello dell’edilizia (+14,7 vs. media nazionale +15,7%) che, peraltro, rappresenta il 12% del totale dei finanziamenti alle imprese erogati in Veneto. Il settore dei servizi, che rappresenta il 48% del totale dei finanziamenti, ha registrato un tasso di crescita tendenziale del +13,6% (vs. media nazionale +11,8%), mentre il settore dell’industria ha evidenziato una dinamica del +10,7% (vs. media Nazionale +11,3%). Settore, quest’ultimo, che detiene – sempre a marzo del 2007 e nel Veneto – il 40% del totale dei finanziamenti alle imprese. A giugno 2007, Verona e Venezia hanno registrato i tassi di crescita tendenziali degli impieghi a imprese e famiglie produttrici più alti, rispettivamente, +14,5% e +14,1%. Vicenza, Treviso e Padova hanno registrato incrementi sostenuti e compresi tra il +13% e il +9%. In queste 5 province sono concentrati il 97% dei finanziamenti erogati al settore produttivo veneto. RISCHIOSITA’ DELLA CLIENTELA. Al crescere dei finanziamenti bancari non sembra corrispondere un incremento della rischiosità della clientela. Infatti, a giugno 2007, il rapporto sofferenze su impieghi era del 2,5% (vs. 2,4% di giugno 2006), valore inferiore alla media nazionale (3,3%) e in linea con la macro area di riferimento (2,5%).