Giorgio Adami, titolare della “Adami Autotrasporti SpA” di Arbizzano, è il nuovo presidente della sezione Trasporti di Confindustria Verona. Adami succede a Francesco Corsi ed è stato eletto dall’assemblea della sezione, che ha anche nominato Michele Franceschini della “Logistica Franceschini Srl” alla vicepresidenza come espressione del settore in ambito nazionale. [//]Un secondo vicepresidente sarà indicato in seguito tra gli operatori della logistica, in considerazione della crescente importanza che questo comparto sta assumendo nel quadro dell’economia nazionale. Francesco Corsi, che ha ringraziato i colleghi attivi in Confindustria per la collaborazione ricevuta durante il mandato, ha auspicato che la nuova presidenza sappia conservare e incrementare l’utile rete di contatti creata nel tempo con le autorità che seguono il settore a livello operativo e istituzionale. Giorgio Adami, dopo aver ringraziato le aziende associate per la fiducia manifestata durante i colloqui, ha confermato che durante la sua presidenza continuerà lungo la strada tracciata. “Il mio impegno – ha detto – sarà non solo proseguire l’ottimo lavoro del mio predecessore Francesco Corsi, ma anche valorizzare l’aggregazione nel settore, fare squadra per creare un gruppo unito che con i propri rappresentanti dia un contributo professionale e propositivo, collaborando con enti e pubblica amministrazione per portare la propria esperienza nel settore della logistica e in quello della viabilità”. “La movimentazione e il trasporto delle merci sono un servizio essenziale per qualsiasi attività imprenditoriale, dalle grandi aziende manifatturiere al più piccolo artigiano – ha aggiunto Adami –. Se cede il sistema dei trasporti, cede tutta l’economia. Il trasportatore a volte è percepito come un antagonista, un “ostacolo” nella circolazione. Invece è un amico, svolge un lavoro vitale per l’economia e per il benessere di tutta la collettività a prezzo di grossi sacrifici, a volte senza la dovuta considerazione sia professionale che economica”. “Per questo – conclude il nuovo presidente dei trasportatori di Confindustria Verona – da un lato la categoria dovrà continuare a crescere professionalmente, mentre dall’altro credo debba pretendere la considerazione che le spetta”.