Approvate aliquote ICI a Verona
La Giunta comunale ha approvato oggi, su proposta dell’assessore al Bilancio Pierluigi Paloschi, le aliquote 2008 relative all’Imposta Comunale sugli Immobili (ICI), che dovranno essere approvate dal Consiglio comunale entro la data fissata per la deliberazione del bilancio di previsione. [//] Le novità inserite nella delibera sono state illustrate dall’assessore Paloschi, che ha sottolineato “la volontà dell’amministrazione di agevolare le fasce più deboli di cittadini e di incentivare il progetto Casa in Comune, con il quale i privati affittano appartamenti al Comune che, in qualità di conduttore, li assegna tramite bando pubblico a quote agevolate”. Sarà ridotta dal 5,5 per mille al 5,3 per mille l’aliquota per la prima casa che sarà applicata: alle unità immobiliari di proprietà di persone residenti a Verona, adibite ad abitazioni principali e concesse in uso ai loro familiari; alle abitazioni utilizzate dai soci delle cooperative edilizie di proprietà indivisa; alle abitazioni concesse in uso gratuito dal possessore ai propri familiari (parenti in linea retta o collaterale fino al terzo grado ed affini fino al secondo grado) con effetto dall’anno successivo a quello in cui si è verificata la condizione; alle abitazioni possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da soggetto anziano o disabile che ha acquisito la residenza in istituto di ricovero o sanitario; alle abitazioni possedute a titolo di proprietà per le quali i proprietari dimostrino di essere in possesso del titolo esecutivo di sfratto per necessità personale (o di parenti in linea retta o collaterale fino al terzo grado ed affini fino al secondo grado, con effetto dall’anno successivo a quello in cui si è verificata la condizione); alle abitazioni possedute a titolo di proprietà o usufrutto dai cittadini italiani residenti all’estero e iscritti all’AIRE Verona, a condizione che non risultino locate. “L’altra novità riguarda le detrazioni” spiega Paloschi: “restano confermate le detrazioni di 108,46 euro per l’abitazione principale del soggetto passivo (ai sensi dell’art. 5, comma 1 e 6 del regolamento I.C.I.) e la detrazione di euro 206,58 per l’abitazione principale di particolari soggetti (persone titolari di pensione sociale, persone invalide o portatrici di handicap riconosciuti al cento per cento, persone ricoverate in lungodegenza o in case protette col contributo comunale); per ottenerla – aggiunge l’assessore – bisognerà produrre una certificazione ISEE (Indice Situazione Economica Equivalente) del nucleo familiare non superiore a Euro 30 mila, da presentare entro il 31 dicembre dell’anno al quale si riferisce il pagamento dell’imposta”. Confermate infine le aliquote del 9 per mille (da applicare ai proprietari degli immobili adibiti ad uso abitativo per i quali non risultino essere stati registrati contratti di locazione da almeno due anni); del 7 per mille come aliquota ordinaria (applicata anche sugli immobili che vengono tenuti a disposizione per un massimo di 3 anni per i figli maggiorenni); del 4 per mille come aliquota ridotta per le Botteghe Storiche e per gli immobili affittati con il contratto agevolato; dello 0,5 per mille per i proprietari che concedono immobili in locazione a titolo di abitazione principale al Comune di Verona, a favore del progetto “La Casa in Comune”.