E’ stata presentata oggi al Palazzo Scaligero la nuova società “Sistema pianura srl” che i Comuni di Isola della Scala e Cerea hanno costituito insieme ad Ente Fiera Isola della Scala e la Fabbrica di Cerea. [//]L’illustrazione è stata fatta dall’assessore provinciale alle Attività produttive Laura Poggi, il sindaco di Isola della Scala Giovanni Miozzi, il sindaco di Cerea Paolo Marconcini e il sindaco di Bovolone, Osvaldo Richelli. Era inoltre presente il rappresentante della Camera di Commercio e Veronafiere, Claudio Valente. La nuova società funzionerà da organismo di servizio e di programmazione per manifestazioni e fiere della pianura veronese. Gli attuali enti fieristici entreranno nella società proporzionalmente al loro fatturato, rimanendo attivi per la gestione delle fiere. I comuni già soci sono Cerea e Isola della Scala, mentre Bovolone entrerà a breve. Il Consiglio di Amministrazione sarà costituito da 3 persone, non ancora nominate. Il primo presidente sarà indicato dal Comune di Cerea. La sede è a Isola della Scala e diventerà una sede polivalente. L’assessore Poggi, presentendo la conferenza, ha affermato: “I comuni della pianura veronese devono lavorare in sinergia poiché sono una grande risorsa per l’economia della provincia. La società è costituita da due grandi comuni della pianura, a cui si aggiungerà presto Bovolone”. Il sindaco Giovanni Miozzi ha aggiunto: “La società andrà a gestire gli eventi del territorio. Diventerà un terzo soggetto, oltre ai due Enti Fiera di Isola della Scala e di Cerea, a cui verranno richiesti i servizi per le loro attività fieristiche e ottenere economie di scala”. Il sindaco Paolo Maroncini ha detto: “Fra le attività della nuova società c’è la programmazione dei calendari per evitare sovrapposizioni di appuntamenti, ma c’è anche la proposta di manifestazioni innovative da fare insieme”. Il sindaco Osvaldo Richelli ha proseguito dicendo: “Il nostro comune, pur non avendo un proprio Ente fieristico, ha voluto partecipare alla società in quanto desidera valorizzare la sua tradizionale fiera agricola di San Biagio, in modo tale da non metterla in competizione con altre manifestazioni analoghe”. In particolare l’Ente si occuperà:
– di sviluppare analisi e studio del piano di assetto territoriale, al fine di individuare i comuni e le località in cui vi sia la possibilità di reperire eventi, manifestazioni e rassegne fieristiche al fine di valorizzare, programmare e ‘economicizzare’ gli eventi;
– di acquistare prodotti, servizi e spazi occorrenti alle imprese socie/consorziate, in relazione al fabbisogno e alle esigenze delle attività delle società/enti, o delle loro singole richieste secondo criteri oggettivi e di equa ripartizione dell’attività, dettati dal regolamento, onde garantire l’occupazione e migliori condizioni economiche, sociali e professionali ai soci ed ai loro dipendenti;
– di realizzare e acquisire eventi, manifestazioni e rassegne fieristiche da distribuire e realizzare dalle aziende socie/consorziate;
– di creare marchi di qualità e marchi collettivi; assistere gli enti soci/consorziati nell’esercizio della loro attività organizzando ogni forma di consulenza e partecipando a iniziative tendenti a raggiungere una più alta qualificazione della categoria;
– organizzare corsi, convegni e meeting allo scopo di studiare o procurare la soluzione di problematiche di interesse dei soci/consorziati;
– di compiere tutte le operazioni commerciali e finanziarie aventi pertinenza con l’oggetto sociale;
– di partecipare a gare ed appalti ad interesse locale, nazionale, europeo che rientrino nell’attività della Società/Consorzio, promuovere iniziative a carattere generale e di interesse pubblico, anche al fine di partecipare a bandi di reperimento di contributi.