Firmato storico accordo su infortuni lavoro tra Confindustria Verona e Inail
Dopo la firma del patto con i sindacati su competitività, sviluppo responsabile e coesione sociale, e l’intesa con l’Agenzia delle Entrate per la formazione e la riduzione del contenzioso, Confindustria Verona ha siglato un nuovo accordo per superare la stagione delle contrapposizioni, nel segno di un confronto aperto ed efficace tra le categorie economiche, le parti sociali e gli enti pubblici, per affrontare le sfide della modernizzazione del Sistema Verona. Oggi è stato infatti firmato un protocollo con l’Inail, che per Piazza Cittadella rappresenta la formalizzazione di un rapporto di proficua collaborazione [//]tra l’Istituto e le aziende associate. Al centro dell’intesa l’istituzione di un tavolo di lavoro tra le parti con lo scopo di favorire il coinvolgimento dell’Inail nella consulenza alle imprese, con l’obiettivo di prevenire il contenzioso amministrativo derivante dagli accertamenti ispettivi. Il protocollo, che è stato illustrato alle imprese dai funzionari dell’Inail, prevede impegni formativi a favore dei dipendenti che per la prima volta si affacciano al mondo del lavoro, oltre alla diffusione delle nuove procedure informatiche per la gestione degli infortuni sul lavoro, delle malattie professionali e dell’autoliquidazione dei premi assicurativi. Quest’ultima costituisce una novità nei rapporti tra le aziende e l’Inail, perché l’utilizzo delle denunce on line consentirà di ridurre gli errori, rendendo più rapido e certo il pagamento delle indennità legate agli eventi traumatici. L’accordo punta poi a incidere concretamente sui livelli di sicurezza negli ambienti di lavoro, informando le aziende dei finanziamenti a disposizione di chi investe in sicurezza e premiandole quando gli infortuni calano. “Abbiamo stipulato con interesse e soddisfazione questo accordo con l’Inail – ha sottolineato Rita Carisano, direttore di Confindustria Verona – non soltanto perché testimonia il buon rapporto esistente, ma anche perché siamo convinti che dialogo e consultazione, nel rispetto delle reciproche competenze, siamo utili forme di collaborazione e prevenzione. Occorrono anche una maggior attenzione e un’abitudine positiva nell’applicare le norme già esistenti: per questo abbiamo l’ambizioso obiettivo di coinvolgere le scuole per diffondere la cultura della sicurezza tra i futuri lavoratori”. “L’Inail intende gestire diversamente rischi e danni: non solo incassare premi e indennizzare menomazioni, ma analizzare i rischi nel contesto dei singoli settori. Finora – è l’opinione di Raffaele Perugini, direttore dell’Inail di Verona, rappresentato dal vicario Silvana Iglio – il focus è sull’infortunio, ma ciò innesca una sequenza perversa per cui al crescere del rischio e dei danni aumentano i premi e quindi il costo del lavoro. Oggi invece, anche grazie all’intesa con Confindustria Verona, proponiamo una diversa visuale: più prevenzione porta a meno rischi e quindi a meno danni e minori entrate per l’Istituto, ma anche a una riduzione del costo del lavoro e a minori uscite per le aziende. In definitiva a una migliore riabilitazione e reinserimento sociale e lavorativo, con conseguente riduzione dei costi sociali”.