Informazione e cultura del prodotto, certificazione, formazione, incoming di operatori e partecipazione a fiere e workshop tra le attività previste. Gira a pieno ritmo l’attuazione del «Progetto UIV» dopo la sigla degli accordi tra Unione Italiana Vini e AGEA (Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura), anche per l’ottenimento dei finanziamenti Ue, e tra UIV e Veronafiere, individuato quale organismo partner di esecuzione del piano di promozione per i vini di qualità europei[//] sui mercati emergenti di India, Cina e Russia. Il progetto (inserito nel pacchetto di promozione per i Paesi terzi cofinanziato da UE, dall’Italia e da Unione Italiana Vini) ha una durata triennale, un valore di 4 milioni di euro e l’obiettivo specifico di informare i consumatori sulle varietà, la qualità e la condizioni di produzione dei vini di origine comunitaria, con particolare riguardo alla comprensione e conoscenza delle terminologie e peculiarità dei vini classificati VPQRD (vini di qualità prodotti in una regione determinata) e IGT (indicazione geografica territoriale). Iniziato a gennaio, il «Progetto UIV» ha già sviluppato l’iter o realizzato parte delle attività specifiche previste annualmente, quali: attività culturali e di formazione per allievi di scuole alberghiere, di gastronomia e per ristoratori locali; indagini di mercato sulla percezione della qualità dei vini da parte dei consumatori cinesi, indiani e russi; incoming di operatori e opinion leader in Italia; partecipazioni e fiere e workshop; campagne pubblicitarie; conferenze e incontri con la stampa. E’ in avanzata fase di progettazione, inoltre, la creazione di un portale web sui vini di qualità europea e altri supporti per la comunicazione multimediale.
«L’Uiv – afferma Andrea Sartori, presidente dell’Associazione – ha deciso di riorientare una quota significativa delle risorse e degli investimenti della propria Associazione verso la comunicazione e promozione istituzionale dei Paesi europei. L’obiettivo è di attivare un processo di apprendimento permanente accreditato da contenuti certificati». «Veronafiere – sottolinea Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere – è uno dei più importanti attori del sistema agro alimentare europeo con rassegne leader a livello internazionale. Con tale incarico, si conferma un partner qualificato per la formazione e il business delle imprese, finalizzato in questo caso alla promozione del vino di qualità comunitario sui principali mercati emergenti».