Arte, creatività e nuove tecnologie sono i temi della IV edizione di Futuro Presente, il Festival che trasforma Rovereto e il Trentino nel palcoscenico privilegiato per avvicinarsi a personaggi, realtà e aspetti nuovi e particolarmente significativi della cultura contemporanea.[//] Nelle scorse tre edizioni la contemporaneità è stata indagata attraverso l’opera di grandi maestri come Merce Cunningham, Philip Glass e Bernardo Bertolucci, in grado di fondere all’interno del proprio lavoro, linguaggi diversi (dalla musica alla danza, dal teatro alle arti visive, dal cinema all’architettura e al design).

L’edizione 2008, dal 5 al 10 maggio, indaga il rapporto tra arte e nuove tecnologie con il contributo di artisti importanti come William Forsythe, Ryoji Ikeda, Klaus Obermaier, Joshua Davis, e con vere e proprie incursioni nelle forme creative più attuali e le tendenze più innovative della musica, del cinema, della virtualità e dell’interattività. Le installazioni che Studio Azzurro allestisce a Rovereto, nella parte storica della città, segnano con la loro presenza l’intero corso della manifestazione. Il gruppo di ricerca artistica, nato nel 1982, è impegnato da ormai venticinque anni nell’indagine non solo delle possibilità poetiche ed espressive della fotografia, arti visive, cinema, grafica, e animazione ma anche della loro influenza sulle relazioni nella nostra epoca. City of Abstracts è la grande installazione di uno dei più grandi coreografi contemporanei, William Forsythe. Sotto la grande cupola del Mart l’occhio della telecamera ruota sulle persone che abitano la città contemporanea, osserva come si muovono nelle strade, come si fermano, quali pause, ritmi e direzioni segnano il loro rapporto con lo spazio.

L’artista digitale Klaus Obermaier pensa a legare gli aspetti più originali dei nuovi media alla danza, con lo spettacolo multimediale D.A.V.E. La piazza del Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Rovereto ospita Joshua Davis, pioniere del design algoritmico con le sue opere esposte alla Tate Modern di Londra, al Centre Pompidou di Parigi e al P.S.1 MoMA di New York. Ampia la sezione dedicata alle nuove frontiere della musica e al suo rapporto con le immagini. Se da un lato Ryoji Ikeda, il più importante artista elettronico giapponese, propone la nuova versione integrale dell’acclamato concerto audio-visual datamatics [ver.2.0], dall’altro artisti come Christian Fennesz, Mouse on Mars, Vladislav Delay, Peter Christopherson (SoiSong), Erikm si confrontano con il cinema rielaborando e creando, espressamente per Futuro Presente, performance di musica e immagini. Francisco López abbandona completamente il senso della vista per uno spettacolo di paesaggi sonori “al buio”.

Il collettivo Pfadfinderei – musicisti, programmatori, tipografi, graphic designers, video makers – dà vita, insieme a Modeselektor e KrsnSkate, a due performance multimediali di musica visuale. ll duo italiano koano1+ootchio presenta due interventi audio-visual. Completano la rassegna gli incontri con Derrick De Kerckhove, Peppino Ortoleva, Domenico Quaranta, Maria Grazia Mattei, Lelio Camilleri, Bruno Fornara, Matteo Bittanti, Giuseppe Baresi, N03, StalkerVideo, Umberto Fiori, Tommaso Leddi e la proiezione di pellicole particolarmente significative. Futuro Presente è organizzato da Provincia Autonoma di Trento, Comune di Rovereto, Incontri Internazionali di Rovereto, Nuovo Cineforum Rovereto, Dissonanze Armoniche e MART Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto. Biglietti da 5 a 15 € infoline e biglietteria 0464 431660 (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18) www.festivalfuturopresente.it