In occasione del sessantesimo anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani del 1948, l’ICEF dedica una Giornata Ambiente al rapporto fra due grandi valori (il diritto di libertà economica e il diritto umano all’ambiente) che, pur essendo incorporati e bilanciati nel principio dello sviluppo sostenibile, purtroppo continuano ad essere considerati in modo separato e conflittuale. La Conferenza, dal titolo “Economia e Ambiente. Profili economici, giuridici e sociali dello sviluppo sostenibile in Italia”, si terrà Venerdì 16 maggio 2008, in Verona, presso il Palazzo della Gran Guardia, e [//]vedrà la partecipazione di tutti i soggetti coinvolti, in particolare le imprese. Ideatore e promotore dell’iniziativa è il Direttore dell’ICEF Dr. Amedeo Postiglione, magistrato della Corte di Cassazione e vice Presidente del Forum Europeo dei Giudici per l’Ambiente.

La Giornata Ambiente ICEF 2008 costituisce l’occasione per rinnovare il sostegno all’ICEF nella sua attività di promozione di una governance adeguata dell’ambiente in sede globale che possa garantire l’accesso alla giustizia delle persone e delle formazioni sociali quale esercizio del diritto-dovere umano all’ambiente. A tale scopo, l’ICEF è determinata a domandare un impegno concreto alle istituzioni italiane e degli altri Paesi, nonché agli organismi internazionali, per avviare un percorso politico analogo a quello già sperimentato con successo per la creazione del Tribunale Penale Internazionale.

L’ICEF propone con forza una nuova cultura dell’ambiente, rigorosa ma anche propositiva, su alcune priorità: • Abolizione del sistema emergenziale in tema di rifiuti e ripristino dell’ordinaria responsabilità di Comuni, Regioni, Stato; • Un intervento legislativo ad hoc per il suolo e le campagne; • Un ruolo più attivo della Pubblica Amministrazione (semplificazione degli adempimenti, accordi di programma, controllo trasparente e concordato finalizzato a realizzare risultati graduali, etc…); • Un ruolo della Magistratura orientato a non criminalizzare la questione ambientale ed ispirato al principio della unità della giurisdizione; • La valorizzazione dei “doveri” in materia di ambiente e il principio di responsabilità nell’assumere le necessarie decisioni; • La realizzazione di un sistema di infrastrutture moderne ed efficienti, considerata che la loro assenza ritarda lo sviluppo economico e danneggia l’ambiente per i fenomeni di congestione e strozzature; • Un sistema energetico diversificato; • L’aiuto agli operatori economici con strumenti economico fiscali per migliorare le tecnologie impiegate e gli standard di efficienza e qualità, in armonia con i principi comunitari. Si segnala il patrocinio della Regione Veneto, della Provincia di Verona e del Comune di Verona, nonché la partecipazione di Confindustria Veneto, di alte personalità del mondo scientifico, della magistratura, degli organi pubblici di controllo, delle forze di polizia e della società civile.

Per informazioni sull’iniziativa si può contattare la segreteria ICEF ai seguenti recapiti: Indirizzo: Via Cardinal Pacca, 19 – 00165 Roma Tel: +39066630546/686 (ore 900 – 1300) – 347 5972944 – 333 2588 132 Fax: +39066630546 Email: icef.postiglione@tiscali.it; icef.mazzi@tiscali.it