Curare il verde costa? Se lo fanno gli agricoltori può essere molto più conveniente. Coldiretti Verona lancia la proposta al Comune di Verona: stipulare convenzioni per manutenzione del verde pubblico con coltivatori diretti. Il costo per l’amministrazione sarà senz’altro inferiore dell’euro al metro visto che gli agricoltori possono utilizzare mezzi ed attrezzature agricole che il cui costo è già ammortizzato dall’attività d’impresa. [//]
“Senza entrare nel merito degli accordi tra Comune di Verona ed Amia per la gestione del verde pubblico – commenta il direttore di Coldiretti Verona, Mauro Donda – suggeriamo al Comune di valutare la possibilità di affidare alcuni sfalci, potature e manutenzioni di strade, giardini, impianti sportivi, aree cimiteriali e altro a coltivatori diretti che operano nel territorio comunale.
Si tratta di opportunità introdotte dalla legge di orientamento D.Lgs. 228/2001 che consente alle amministrazioni pubbliche di convenzionarsi direttamente con imprese agricole per questo tipo di attività”. Coldiretti Verona, intende, dunque, comunicare questa opportunità (certamente conveniente ed interessante per l’Amministrazione) e la disponibilità di molte imprese agricole del territorio comunale. Il comune di Verona è un comune ad alta caratterizzazione agricola, nel quale vi sono oltre 7400 ettari di superficie coltivata su cui operano 1350 aziende agricole professionali. Buona parte di queste sono specializzate in coltivazioni frutticole e viticole, quindi sono strutturate ed hanno competenze e professionalità necessarie ad assicurare una manutenzione ottimale del verde pubblico.