IL TERREMOTO DI VERONA DEL 1117 E LA SISMICITÀ DELL’ITALIA NORD ORIENTALE. E’ questo il titolo del Convegno con relazioni ad invito, contributi orali liberi e posters che si terrà a Verona, 11, 12 e 13 settembre 2008 Accademia di Agricoltura Scienze e Lettere Museo di Storia Naturale.[//]
IL TERREMOTO DI VERONA DEL 1117
E LA SISMICITÀ DELL’ITALIA NORD ORIENTALE
Convegno con relazioni ad invito, contributi orali liberi e posters
Verona, 11, 12 e 13 settembre 2008
Accademia di Agricoltura Scienze e Lettere
Museo di Storia Naturale
In base ai dati storici più recenti ed avanzati il terremoto di Verona (1117), di quasi nove secoli fa, è considerato il massimo evento storico di una calamità, espressione della dinamica naturale del nostro pianeta, che ha colpito l’Italia Settentrionale. Il presente Convegno ha lo scopo di divulgare le conoscenze storiche e di meglio inquadrare, in un contesto cinematico – strutturale, sia l’evento del 1117 che la sismicità successiva di questo settore delle Alpi Meridionali e dell’Italia Nord-Orientale in generale.
Scopo del Convegno è anche quello di stimolare gli Enti ed Organismi preposti a pianificare sempre meglio interventi e azioni appropriate, sulla base di conoscenze e di dati sempre più dettagliati e integrati, acquisibili con le moderne tecnologie. Le Regioni del Nordest (Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige) sono particolarmente sensibili a queste tematiche.
Il Convegno si propone infine di stimolare un intenso programma di ricerche moderne e interdisciplinari sugli eventi sismici di questo territorio e di tutto il Nordest italiano, per raggiungere, per quanto possibile, risultati conclusivi per la data del 2017, quando il terremoto di Verona avrà compiuto il nono secolo.
La partecipazione alle sessioni sarà libera (previa compilazione di una scheda all’ingresso dell’Accademia con la quale sarà anche possibile prenotare la partecipazione a cena ed escursione). Oltre alle sessioni, è in programma una cena per il giorno 12 e una breve escursione nell’alta Valpantena per visitare fenomeni di surface faulting e surface rupture, sismiti e pieghe di formazione recente (i costi di cena ed escursione saranno a carico dei partecipanti).
Comitato Scientifico: Carraro Mariano (Protezione Civile della Regione Veneto), Castellarin Alberto (Dipartimento di Scienze della Terra e Geologico Ambientali dell’Università di Bologna), Guidoboni Emanuela (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, sez. Bologna), Peruzza Laura (Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale), Sauro Ugo (Dipartimento di Geografia dell’Università di Padova), Sciarretta Galeazzo (Presidente dell’Accademia di Agricoltura Scienze e Lettere di Verona), Varanini Gian Maria (Dipartimento di Discipline Storiche Artistiche e Geografiche dell’Università di Verona), Zampieri Dario (Dipartimento di Geoscienze dell’Università di Padova), Zorzin Roberto (Assessorato alla Cultura – Museo Civico di Storia Naturale di Verona)
Enti Patrocinatori
Federazione Italiana Scienze della Terra (FIST)
Società Geologica Italiana (SGI)
Associazione Italiana Geografia Fisica e Geomorfologia (AIGEO)
Associazione Italiana per lo Studio del Quaternario (AIQUA)
Gruppo Informale di Geologia Strutturale (GIGS)
Commissione Italiana: Anno Internazionale del Pianeta Terra – IYPE
Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
Università degli Studi di Padova
Regione del Veneto
SISMICITÀ STORICA DELL’ITALIA DI NORD-EST
1. Il Terremoto di Verona del 1117 e i terremoti storici del Veneto
– Il “mito” del terremoto del 1117 nella storiografia sull’architettura romanica (F. Coden) – Il terremoto del 1117: il massimo evento storico dell’Italia settentrionale (E. Guidoboni) – Terremoti del XII secolo nella documentazione veronese. Critica delle fonti e problemi di metodo (G. M. Varanini) – La storia sismica di Agostino Goiran nel quadro delle teorie scientifiche sui terremoti nella cultura veneta (e italiana) dal Cinquecento al Sette-Ottocento (L. Ciancio) – I terremoti storici del Veneto dall’alto Medioevo ad oggi: stato delle conoscenze e problemi aperti (E. Guidoboni, D. Mariotti)
2. Aspetti geodinamici regionali e possibili modelli del terremoto di Verona
– Il quadro delle conoscenze sulla geologia del Sudalpino e la relativa evoluzione geodinamica nel Mesozoico e
Cenozoico (A. Castellarin) – Evidenze e modello preliminare dell’evoluzione morfotettonica recente nelle Prealpi veronesi e trentine (U. Sauro) – Modello di deformazione tettonica in atto nelle Prealpi tra Trento e Verona (M. Massironi, D. Zampieri) – Osservazioni geomorfologiche e di sottosuolo nella Pianura Padano-Veneta per l’identificazione di thrust attivi della catena Sudalpina: in cerca di indizi della sorgente del terremoto di Verona del 1117 (P. Burrato, G. Valensise) – Rivalutazione del terremoto del 1117 mediante simulazioni del moto del suolo vincolate dai dati storici (G.F. Panza, A. Peresan, E. Zuccolo)
3. Modelli geodinamici e sismotettonici dell’Italia nordorientale
– Modello sismotettonico dell’Italia nordorientale (F. Galadini) – Faglie attive nell’Italia nordorientale (E. Poli) – Pericolosità sismica della Regione Veneto mediante approccio deterministico (J. Boaga, V. Iliceto, G. Panza)
4. Comunicazioni orali libere sul tema del Convegno
– Stato di sforzo e di deformazione tettonica dedotti dall’inversione di meccanismi focali: la regione
sismotettonica Giudicarie-Lessini (Alpi Meridionali, Italia) (A. Viganò, G. Bressan, G. Ranalli, S. Martin) – Fagliazione superficiale cosismica nel sito di Monte Netto (Brescia), e il terremoto caratteristico per la Pianura Padana in Veneto e Lombardia” (G. A. Sileo, M. Michetti, A. Berlusconi, F. Livio, K. Mueller, L. Serva, E. Vittori, C. Carcano, S. Rogledi) – “Cinematica della micro-placca Adriatica e deformazioni del suolo nell’area Sud-Alpina da dati GPS” (E. Serpelloni) – Sismicità recente registrata in una stalagmite della Cogola di Giazzera (Trentino) (S. Frisia, A. Borsato, D.A. Richards, R. Miorandi & S. Davanzo) – La Rete sismica amatoriale della Provincia di Verona (G. Malesani)
6. Rischio sismico e protezione civile
– Pericolosità sismica nel Nord-Est: passato, presente e futuro (L. Peruzza) – Rischio sismico in Italia e nel Veneto: le azioni della Protezione Civile per la prevenzione (M. Dolce, G. Di Pasquale) – Il sistema di monitoraggio sismico della Regione Veneto e la Protezione Civile (M. Carraro)
7. Dibattito conclusivo
8. Escursione nei Monti Lessini
– Visita di fenomeni di surface faulting e a sismiti probabilmente correlabili con il terremoto di Verona del 1117
– Previsione di rientro a Verona
13 Settembre – Monti Lessini
Sala dell’Accademia di Agricoltura Scienze e Lettere (Via Leoncino 6)