Emissioni, bilancio energetico, fonti rinnovabili, con questi fattori devono fare i conti oggi le aziende del Nordest e queste sono anche le frontiere del futuro di ogni essere vivente. [//]
Emissioni, bilancio energetico, fonti rinnovabili, con questi fattori devono fare i conti oggi le aziende del Nordest e queste sono anche le frontiere del futuro di ogni essere vivente. Lo studio approfondito dell’impatto ambientale e della tutela delle risorse naturali è al centro della prima edizione del Master in ‘Metodi e Tecniche di Prevenzione e Controllo ambientale’ organizzato dall’Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto e dalle Università Cà Foscari di Venezia e Università degli Studi di Verona. Il Master postuniversitario, che inizierà a gennaio 2009 con durata triennale, ha lo scopo di formare veri e propri ‘professionisti dell’ambiente’ in grado di fornire alle aziende pubbliche e private le soluzioni ai principali problemi ambientali e di promuovere modelli di prevenzione degli impatti sull’ambiente e sulla salute umana. ‘In un momento critico come l’attuale, l’Università può dare una mano al Paese uscendo dai confini accademici per legarsi di più a chi opera nel territorio’ ha affermato Paolo Cescon, Preside di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università Cà Foscari che ha aggiunto ‘l’ateneo veneziano collabora con ARPAV a numerose attività ad esempio nello studio delle emissioni delle grandi navi nella Laguna di Venezia oppure nel programma di studio sui cambiamenti climatici in Antartide del CNR dove siamo impegnati con ricercatori del Centro Valanghe di Arabba, il Master è un trasferimento delle conoscenze maturate sul piano della ricerca e dello studio’.
Le materie su cui si cimenteranno gli studenti vanno dalle tecniche di monitoraggio ambientale agli aspetti epidemiologici e tossicologici collegati all’inquinamento e allo studio del paesaggio. ‘L’Agenzia – ha affermato Andrea Drago, direttore generale di ARPAV – un paio d’anni fa ha varato per il proprio personale una scuola in materie ambientali mutuata dalla specializzazione sanitaria, l’esperienza ha ottenuto un ottimo risultato e ha meritato il riconoscimento di Master dando la possibilità anche a studenti esterni di maturare conoscenze specifiche su queste materie’. L’Università di Verona, l’altro ateneo partner dell’iniziativa, apporta al Master l’importante esperienza nello studio dei processi e dei trattamenti industriali. ‘La collaborazione con l’Università di Venezia e l’ARPAV – ha spiegato Francesco Fatone della Facoltà di Scienza Matematiche, Fisiche e Naturali dell’ateneo veronese – concretizza l’dea di un sistema veneto delle università che interagisce con il territorio, idea promossa da anni dall’Università che rappresento’.
Il Master è rivolto a trenta laureati in materia scientifiche, con una quota riservata ai dipendenti dell’ARPAV. Le sedi saranno le strutture dell’ARPAV di Mestre (VE) e Padova e il campus universitario di Feltre (BL). Il termine per l’iscrizione è l’1 dicembre. Il bando è pubblicato su www.arpa.veneto.it per altre informazioni: arpav tel 049 8767554- 570 asa@arpa.veneto.it; Università Cà Foscari Servizio Placement – Valentina Crespan tel. 041 2347951, fax 041 2347954 placement@unive.it www.unive.it