Il dato è stato reso noto nel corso dell’Assemblea dei Soci del Cosp Verona, che chiude questo difficile anno con un bilancio sano, in pareggio come prevede lo Statuto e con molte attività in essere. Soddisfazione viene espressa dalla presidente del Cosp Verona Cinzia Giuliana Albertini: «Siamo tranquilli in merito alla gestione delle attività, riusciamo a dare fiducia a chi ci ha fornito credito finanziando e sostenendo i progetti che abbiamo creato in favore del territorio scaligero. [//]Crediamo di avere aumentato la qualità dell’orientamento scolastico e lavorativo nonostante il momento di crisi in cui ci troviamo. Una crisi che sta portando in generale le aziende e le agenzie di formazione a rivedere i propri progetti, le azioni e le attività in rapporto sempre più stretto ai bilanci che sempre più spesso sono in difficoltà».
«Il Cosp Verona ha incrementato il proprio fatturato “entrate” superando la soglia dei 500.000 Euro e facendo registrare un incremento di oltre il 30% rispetto allo scorso anno – dice Renato de Gresti, consigliere rotariano Cosp Verona – e ciò anche grazie alla gestione appropriata non solo delle risorse economiche che ci hanno permesso, tra l’altro, di creare prudenzialmente un fondo rischi per perdite su crediti, garantendo nel contempo al Comitato stesso e ai nostri Partner, sia pubblici che privati, un ottimo coordinamento e direzione dei progetti, con una rete che offre fiducia gestionale e che produce la soddisfazione di chi si impegna con noi».
«Congruità dei conti e assoluta trasparenza nella gestione della progettualità e dei finanziamenti sono questi per quanto riguarda il mio ruolo gli elementi vincenti del Comitato – dice Daniele Gronich, presidente dei revisori dei conti del Cosp –, ai quali aggiungo anche la forte coesione di soggetti tanto diversi tra loro, che costituiscono la forza di questa realtà unica nel suo genere».
«Un recente merito del Cosp Verona è stata la capacità di rinnovarsi, ed è stata questa sicuramente un’azione vincente, ampliando, anzi, raddoppiando il nostro obiettivo – continua Albertini -. Ora il Cosp non opera più solo ed esclusivamente nell’ambito dell’orientamento scolastico con il grande successo in costante crescita del progetto “Itinera”, che ha coinvolto solo nello scorso anno scolastico 23.380 studenti delle scuole superiori- con un incremento del 450% rispetto all’anno scolastico 2006/2007 quando avevano partecipato 5.118 ragazzi- quadruplicando le ore erogate e quasi quintuplicando gli incontri di orientamento -, ma ci stiamo spostando sulla fascia adulta. Il nostro interesse è ora puntato, quindi, anche su donne, migranti, over 45, azioni orientamento contro la disoccupazione in collaborazione con i Comuni, solo per citare alcune delle nuove attività del Cosp Verona. Si tratta di progetti che operano sull’orientamento al lavoro per adulti, un settore che adesso è in grande sofferenza, mentre la disoccupazione incalza anche a Verona con i numeri neri resi noti in questi giorni. Puntare sugli adulti – conclude Albertini – significa offrire la nostra professionalità e metterla al servizio di tutti i veronesi in difficoltà grazie a progetti mirati in collaborazione con i nostri partner e soci».