La Giunta comunale ha deciso oggi all’unanimità di designare Technital quale soggetto promotore per la proposta di finanza di progetto per la realizzazione del passante delle Torricelle e contestualmente ha deliberato la pubblica utilità dell’opera. Lo rende noto il Sindaco, che al termine della riunione di Giunta ha illustrato il provvedimento insieme agli assessori alla Mobilità, all’Urbanistica, alle Strade e ai presidenti della seconda e ottava circoscrizione. [//]

Fra le tre proposte pervenute entro il termine del 6 ottobre scorso, quella di Technital era già stata valutata come la migliore dalla commissione tecnica di esperti insediatasi nel mese di dicembre. Le principali modifiche al progetto originario contenute nelle dieci prescrizioni indicate a Technital dall’Amministrazione comunale riguardano: l’eliminazione delle proposte di compensazione, sostituite dalla realizzazione di un parcheggio scambiatore a Ca’ di Cozzi, di altri concordati con l’Amministrazione e di un’area di servizio; l’abolizione della ZTL, lasciata a discrezione dell’Amministrazione comunale che deciderà, una volta realizzata l’opera, se istituire o meno un provvedimento di limitazione del traffico e in quali zone; l’introito di 150 mila euro l’anno (corrisposti in un’unica tranche di 750 mila euro per i primi 5 anni) per opere di mitigazione ambientale e piantumazione di nuovi alberi. I parametri minimi fissati per la tariffazione prevedono 1 euro e 50 per le auto per l’intero percorso; 0,46 centesimi/Km per il traffico pesante; la riduzione del 50 per cento per i residenti; il piano finanziario potrà prevedere riduzioni alle tariffe nel caso vi sia la disponibilità di risorse a finanziamento dell’opera.

“Esprimo la soddisfazione di tutta la città –commenta il Sindaco- per un’opera fondamentale, prevista fra i punti qualificanti del programma elettorale di questa Amministrazione e che, è bene ricordarlo, non costerà un euro ai cittadini di Verona. Il progetto presentato è stato ulteriormente migliorato dalla Giunta, con l’indicazione di prescrizioni che ne hanno ridotto al minimo l’impatto ambientale. I cittadini si renderanno conto durante i lavori, e al termine della realizzazione dell’opera, che è stata compiuta la scelta migliore. Ringrazio assessori, presidenti di circoscrizione e capigruppo di maggioranza per il contributo propositivo apportato durante il lavoro di valutazione: il metodo del confronto è stato determinante per migliorare il progetto sotto il profilo ambientale e di servizio. Confermo l’interesse dell’Autostrada del Brennero a considerare la partecipazione alla realizzazione e gestione di un’opera di primaria importanza, sia per il collegamento fra i quartieri cittadini che per la grande viabilità”. “Oggi compie un passo avanti fondamentale –dice l’assessore alla Mobilità- l’opera pubblica più importante degli ultimi 50 anni. E’ un progetto che garantisce l’attenzione massima ai territori attraversati, con un percorso completamente interrato; anche la strada di gronda verso il casello di Verona nord sarà in trincea. Massima attenzione anche alla fase di cantierizzazione, nella quale l’impatto sui quartieri sarà ridotto al minimo grazie agli accorgimenti costruttivi e tecnologici che verranno adottati”. “Dopo due anni di confronto serrato –dice l’assessore all’Urbanistica- siamo riusciti a definire una proposta che, dal punto di vista dell’impatto ambientale nei quartieri, è la migliore possibile e che prevede quali uniche opere di compensazione infrastrutture a servizio della viabilità cittadina. E’ un grande risultato, che giunge al termine di un percorso di confronto propositivo, che sarà oggetto del bando pubblico di gara e che, come tale, potrà ulteriormente essere migliorato”. “Questa Amministrazione si era prefissata di realizzare l’opera e tutelare al meglio il territorio –interviene l’assessore alle Strade- credo che con questa delibera siano stati raggiunti entrambi gli obiettivi. La seconda Circoscrizione, oltre che tutelata dal punto di vista ambientale, sarà anche quella che, insieme a Veronetta, trarrà i maggiori benefici dalla realizzazione di quest’opera, che riuscirà a sgravare via Mameli da un traffico ormai insostenibile”. “Per la prima volta le Circoscrizioni sono state parte attiva nella definizione di un progetto importante –dice il presidente della seconda circoscrizione- ringrazio l’Amministrazione perché è riuscita a garantire la tutela del territorio dell’area coinvolta dal passante: la grande conquista che abbiamo ottenuto è stata la copertura integrale del tracciato; il paesaggio rimarrà esattamente quello attuale, tranne ovviamente per lo svincolo di Ca’ di Cozzi, unico sbocco in superficie”. “È una giornata storica per Verona –commenta il presidente dell’ottava circoscrizione- il passante porterà numerosi benefici non solo ai quartieri collegati dall’infrastruttura, ma a tutta la città, che potrà godere di quest’opera in termini di minor traffico, minor tempo impiegato nei trasferimenti e minor inquinamento ambientale”.