Villa Pisani a Bagnolo di Lonigo, opera tra le più rappresentative di un Andrea Palladio ancor giovane ma già geniale che la progettò nel 1541, al ritorno dal suo primo viaggio a Roma, realizzandola tra il 1544 e il 1545, segnò l’inizio della feconda collaborazione dell’architetto padovano, vicentino di adozione, con la Serenissima. In perfetto stato di conservazione, grazie all’opera dei proprietari, che la abitano, [//]e visitabile tutto l’anno su prenotazione, Villa Pisani è divenuta anche centro di confronto e dialogo tra “classico” e “contemporaneo” nell’ambito del progetto “Arte contemporanea a Villa Pisani Bonetti”, avviato dai proprietari Manuela Bedeschi e Carlo Bonetti con la supervisione di Luca Massimo Barbero.
A cura di Francesca Pola, attualmente ospita, alla terza edizione, organizzata da Associazione Culturale Villa Pisani Contemporary Art, in collaborazione con Arte Studio Invernizzi, opere di Alan Charlton e Riccardo De Marchi, chiamati a far dialogare la loro creatività con gli spazi e il percorso interno della villa e il contesto naturale in cui essa trova la sua ragion d’essere: storica dimora estiva e centro di controllo dell’attività agricola che la circonda, con comodo accesso alla via fluviale verso Venezia per il trasporto di persone, materiali, e raccolti. Charlton si cimenta soprattutto con il “Salone d’onore”, inserendo monocromi grigi sopra le tre porte verso il giardino e quattro elementi sopra la porta principale e immediatamente sotto l’imponente finestrone tripartito soprastante, del quale riprende la monumentalità e l’andamento orizzontale.
Per l’ingresso opposto, invece, che dà sulla loggia, Charlton ha ideato una combinazione di quattro elementi che riassumono le direttrici verticali e orizzontali del vano a doppia volta. Sopra i due accessi laterali, colloca, quindi, opere verticali in due elementi che duplicano le dimensioni delle porte esistenti, sottolineandone la valenza di attraversamento e soglia temporale, tra passato, presente e futuro, della villa. De Marchi prosegue il percorso nel “Salotto del Procuratore”, dove colloca un grande labirinto in parte specchiante, riproducente in scala e in poetica sintesi le volumetrie architettoniche degli spazi di Villa Pisani. Una scrittura per buchi, tipica del linguaggio dell’artista, guida il visitatore nell’attraversamento, inducendolo a compiere, visivamente e fisicamente, l’esperienza della villa nella sua unità e nelle sue reciproche proporzionalità interne e principali direttrici di percorrenza. Nella successiva “Sala della musica” e, più avanti, nella “Sala da pranzo”, De Marchi realizza un gioco di superfici specchianti percorse da una sequenza di buchi: a pavimento nella prima, a parete nella seconda, riflettenti e ad un tempo modificanti l’esperienza visiva dell’ambiente.
Il percorso si conclude nelle due cantine sottostanti con interventi secondo direttrici tra loro complementari: da un lato, una grande colonna verticale bianca interrotta da una sezione trasparente in plexiglas, dall’altro, una serie di lavori a prevalenza orizzontale.
La mostra rimane aperta fino all’ 8 novembre. Progetto “Arte Contemporanea a Villa Pisani” Mostra “Alan Charlton – Riccardo De Marchi” Sede: Villa Pisani Bonetti – via Risaie, 1 – Bagnolo di Lonigo (Vicenza) orari: da lunedì a venerdì 15.00-17.00, sabato 10.00-12.00, la prima domenica di ogni mese 10.00-12.00. Sempre su appuntamento Info: cell.333/7870078, e-mail: villapisani.mostra@alice.it www.villapisani.net
di Franca Barbuggiani
