Questa mattina nella sala Rossa del palazzo Scaligero, il presidente Giovanni Miozzi e l’assessore al Lavoro Fausto Sachetto hanno presentato il programma della 59^ Giornata Nazionale intitolata alle Vittime degli Incidenti sul Lavoro, che avrà luogo domenica 11 ottobre.[//]
Erano presenti il presidente regionale Anmil Giuseppe Adami, il presidente provinciale Anmil Angelo Gandini, GianPaola Pedretti in rappresentanza dell’Ente Fiere di Verona, e l’assessore del Comune di Sant’Ambrogio in Valpolicella Andrea Chierighini. Durante la conferenza stampa ha partecipato anche Nadia Galbusera, la giovane vedova alla quale è stato consegnato un contributo devoluto dall’Anmil a sostegno della famiglia, in seguito alla morte del marito durante il lavoro in un’azienda del marmo. La 59^ Giornata Nazionale delle Vittime degli Incidenti sul Lavoro avrà inizio alle ore 9.00 davanti al Monumento ai Caduti in Piazza Bra. Alle ore 10.00 verrà celebrata la Santa Messa di suffragio nella Chiesa di San Luca. Farà seguito la Cerimonia Civile presso l’Auditorium della Gran Guardia a cui interverranno le autorità cittadine e regionali, il Ministro del Lavoro, delle Politiche Sociali e della Salute Maurizio Sacconi, il presidente Nazionale Anmil Franco Bettoni, il vicepresidente della commissione per le Morti Bianche Paolo Nerozzi e vari rappresentanti sindacali tra cui Raffaele Bonanni (CISL) e Renata Polverini (UGL). Durante la cerimonia verranno consegnati da parte dell’Inail, rappresentata dal presidente Marco Fabio Sartori, i distintivi d’onore agli invalidi del lavoro. Al termine si svolgerà il tradizionale pranzo sociale presso il ristorante “Parc Hotel Paradiso”, a Castelnuovo del Garda. Questi i numeri degli infortuni sul lavoro in Italia: – oltre 800mila gli invalidi, – quasi 130mila le vedove e gli orfani, – ogni giorno 2.500 incidenti sul lavoro, – ogni giorno 3 persone muoiono, – ogni giorno 27 rimangono permanentemente invalide. Il lavoro dell’Anmil – da oltre 60 anni attiva nella tutela delle vittime – rappresenta una realtà importante nel sostegno delle persone colpite direttamente o indirettamente dagli incidenti sul luogo di lavoro. L’associazione raccoglie ad oggi circa 470mila iscritti. La sezione provinciale di Verona ha devoluto, nel corso degli ultimi mesi, cinque assegni in aiuto a famiglie colpite dagli infortuni sul lavoro: alla signora Damoc Simona Nicoletta di Vigasio, Ganea Fevronia di Verona, Habelea Elena di Sommacampagna, Piscitelli Zelinda vedova Budaci di Lugagnano e Tommasi Giovanna di Sona. Presidente Miozzi: “Il mondo del lavoro è attualmente funestato da incidenti gravissimi, anche sul nostro territorio. Abbiamo ancora molto da fare, la Provincia ha iniziato a mettere sul tavolo questi fondamentali problemi, discutendo non solo di interventi immediati, ma anche di progetti a lungo termine”. Assessore Sachetto: “Come Provincia dobbiamo ringraziare l’Anmil per aver portato una manifestazione così importante a Verona, e in questa sede ci teniamo a ribadire che siamo aperti a qualsiasi discussione si voglia intraprendere, e a qualsiasi dialogo relativo al delicato tema della sicurezza sul lavoro”. Angelo Gandini/presidente provinciale Anmil: “Dobbiamo ringraziare chi ci ha permesso di essere qui, di avere questa visibilità. La nostra associazione è vicina a tutte le vittime di infortuni sul lavoro, e oltre al dialogo con le istituzioni, teniamo aperto anche il confronto con le aziende, per incentivare lo sforzo nella ricerca di soluzioni per la sicurezza sui luoghi di lavoro”. Giuseppe Adami/presidente regionale Anmil: “È la prima volta che ci viene messa a disposizione una sala in Provincia e per noi significa molto. Cerchiamo il dialogo diretto con chi ne ha bisogno, e trovare una risposta nelle istituzioni ci commuove a livello umano. Nel nostro operato sono fondamentali i confronti con le forze politiche, e la comunicazione è decisiva per trovare soluzioni a questo importante problema”. Marco Chierighini/assessore Comune Sant’Ambrogio: “A nome dell’aministrazione del mio Comune devo esprimere tutta la soddisfazione per il riconoscimento economico devoluto ad una nostra concittadina. Noi appoggiamo da anni l’Anmil, specie perché il nostro comparto lapideo sta fronteggiando anche un’emergenza di sicurezza. Speriamo vivamente che questo periodo di recessione non rappresenti un taglio sui fondi per la sicurezza sul lavoro”. GianPaola Pedretti/Veronafiere: “Nell’ambito dell’Ente Fiera, che in molte occasioni rappresenta un connubio tra aziende e mondo del lavoro, abbiamo sempre riservato grande importanza alla sicurezza sul lavoro attraverso convegni e dibattiti, in particolare nell’ambito edilizio, settore particolarmente interessato dagli infortuni sul lavoro”.