Banco Popolare: approvata l’emissione di un prestito obbligazionario convertibile per 1 miliardo di Euro
Il Consiglio di Gestione ed il Consiglio di Sorveglianza del Banco Popolare, hanno approvato la proposta, da sottoporre a una convocanda Assemblea dei Soci del Banco Popolare, di attribuire al Consiglio di Gestione, la facoltà di emettere obbligazioni convertibili in azioni ordinarie della Società, entro il termine massimo di due anni dalla data della deliberazione sino ad un importo massimo di un miliardo di euro. La proposta prevede che le obbligazioni convertibili siano offerte in opzione agli azionisti ed ai portatori delle obbligazioni convertibili di compendio del prestito obbligazionario denominato “Banco Popolare Prestito Obbligazionario Convertibile subordinato (“TDF”) 4,75% 2000/2010 – ISIN IT 0001444360” (“Prestito 2000/2010”), con conseguente aumento scindibile del capitale sociale al servizio della conversione per un controvalore complessivo massimo di Euro 1 miliardo, comprensivo del sovrapprezzo, mediante emissione di azioni ordinarie della Società del valore nominale di Euro 3,60 ciascuna, godimento regolare, aventi le stesse caratteristiche di quelle in circolazione alla data di emissione, da porre a servizio esclusivo della conversione. La proposta operazione di emissione del POC rappresenta una forma di finanziamento caratterizzata da elevata flessibilità in quanto utilizzabile, nell’immediato, per il supporto finanziario delle attività e, a scelta della Società, convertibile stabilmente in capitale.[//] In particolare, tale iniziativa consentirebbe di conseguire, ad un tempo, il rafforzamento della dotazione patrimoniale, ampliando la gamma degli strumenti di supporto alle istanze dell’economia e delle famiglie dei territori di riferimento del Gruppo. Contemporaneamente, il Banco Popolare vuole offrire una forma di investimento attraente per i propri Soci, in coerenza con l’obiettivo di continuare a perseguire la tradizionale vicinanza al territorio e al suo tessuto economico, anche alla luce della richiamata esigenza di sostenere il mercato di riferimento nella nota congiuntura di mercato. Le caratteristiche essenziali dello strumento finanziario proposto riflettono quest’attenzione e rappresentano un’interessante opportunità di investimento – apprezzabile anche sotto il profilo reddituale.