Anche quest’anno la Polizia Municipale in occasione dei saldi invernali sarà impegnata, dal 2 gennaio al 28 febbraio, nei controlli a tutela dei consumatori veronesi. Le merci in vendita dovranno riportare sul cartellino, ben esposto, il prezzo normale, lo sconto praticato in percentuale ed il nuovo prezzo scontato. [//]
Potranno essere messi in vendita solo i prodotti a carattere stagionale o di moda, suscettibili di notevole deprezzamento se invenduti. La merce acquistata in saldo dovrà essere sostituita solo se presenterà difetti non dichiarati e perciò non legati al motivo dello sconto. In tutti gli altri casi la sostituzione sarà a discrezione del negoziante. Anche durante il periodo dei saldi dovranno essere accettati i pagamenti con carta di credito, bancomat ed altri mezzi analoghi, in tutti gli esercizi che normalmente espongono il relativo “logo”. In ogni caso, sarà importante conservare lo scontrino fiscale per sostenere le proprie pretese in caso di reclamo. La Polizia Municipale di Verona ha già predisposto sul proprio sito internet un dettagliato vademecum per i “saldi sicuri”, consultabile all’indirizzo www.comune.verona.it/poliziamunicipale . In caso di presunte irregolarità, il Comando della Polizia Municipale invita i cittadini a telefonare alla Centrale Operativa al numero 0458078411. Tutte le casistiche di mancato rispetto delle regole relative ai saldi, saranno sanzionate a norma dell’art. 22 del D.lvo n.114/98 in relazione all’art.15. In particolare la mancata apposizione sui capi a saldo del prescritto cartellino del prezzo con indicato il prezzo pieno, la percentuale di sconto ed il prezzo finale e la mancata separazione delle merci a saldo da quelle a prezzo pieno, nonché l’omessa indicazione degli estremi della svendita o, più ancora, affermazioni non veritiere in ordine agli sconti praticati, verranno multati da un minimo di 516 euro fino a un massimo di 3.098 con il pagamento in misura ridotta di 1.032 euro.