Ogni cittadino veneto ha bisogno di 7,75 ettari di natura. E’ questo il valore dell’impronta ecologica calcolata dall’Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale. [//] Si tratta di un indice statistico stimato sulla base dei consumi di beni naturali e servizi in un anno. In pratica come il PIL misura la ricchezza di un Paese, così l’impronta ecologica misura la sostenibilità del nostro stile di vita. Su questo tema e su come ‘misurare’ l’utilizzo delle risorse naturali del territorio diminuendo gli sprechi e aumentando l’efficienza energetica si sono confrontati oggi esperti delle Università e dell’ARPAV nella sede di Cà Foscari a Treviso.
L’impronta ecologica dei veneti è stata calcolata dagli esperti di ARPAV associando a ciascun bene di consumo come alimenti, energia elettrica, combustibili, acqua potabile ma anche utilizzo dei trasporti e tipologie di abitazioni, un coefficiente matematico che lo trasforma in ettaro di terreno. Il risultato complessivo dell’impronta ecologica del Veneto è di circa 37 milioni di ettari pari a 7,75 ettari pro capite. Secondo tali stime il territorio del veneto può supportare solo il 17 per cento del fabbisogno della popolazione. Per migliorare la situazione, facendo diminuire di qualche numero l’impronta ecologica, vi è la riduzione della produzione dei rifiuti del 5 per cento, l’aumento della raccolta differenziata fino a raggiungere il 95 per cento e il miglioramento dell’efficienza energetica per arrivare ad un terzo del consumo attuale, in tal modo ‘l’impronta’ si ridurrebbe fino allo 0,47 ettaro procapite.
L’impronta ecologica si aggiunge agli altri ‘indicatori ambientali’ utilizzati tradizionalmente dall’Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale per fornire agli amministratori puntuali strumenti di pianificazione per uno sviluppo sostenibile. “Accanto all’impegno di produrre dati di qualità attraverso le reti di monitoraggio – afferma Andrea Drago, direttore generale dell’Agenzia – ARPAV ha in questi anni redatto pregevoli lavori di sintesi come il Rapporto sugli indicatori ambientali che presenta il “polso della situazione” dell’ambiente in Veneto”. Il Rapporto sugli indicatori, aggiornato dal 2009 in tempo reale, è online nel sito www.arpa.veneto.it.