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…autore di un famoso trattato sulla didattica e la tecnica dell’arte di suonare il violino. Patrocinato dall’Accademia Filarmonica di Verona e in collaborazione con il Conservatorio “E.F. Dall’Abaco”, il Premio consiste nella concessione ai vincitori, in comodato gratuito per due anni, di alcuni preziosi strumenti di liuteria italiana. I giovani musicisti potranno così iniziare l’attività professionale con strumenti di pregio che esalteranno le loro qualità.
Quest’anno si sono avute oltre 40 domande di ammissione provenienti da tutta Europa. La maggior parte delle domande sono relative alla classe di violoncello, forse perché è lo strumento più costoso e difficile da trovare per i giovani. Quindi sabato 22 maggio si esibiranno i violini e le viole, mentre la giornata di domenica 23 maggio sarà interamente dedicata al violoncello.
Le audizioni, che prevedono tre classi di strumenti, (violini, viole, violoncelli), sono aperte al pubblico e si svolgeranno a Verona, nella Sala dei Concerti di Casa Boggian in Stradone San Fermo 28, dalle ore 9.30 sino alle ore 18.30. I vincitori saranno proclamati dalla giuria al termine dell’esibizione di ogni classe di strumenti.
La giuria è formata dalla Prof.ssa Gisella Curtolo, violinista, insegnante di Violino presso il Conservatorio di Bolzano e membro dell’Orchestra Mozart di Claudio Abbado, dal M° Luca Morassutti, violista, insegnante di Quartetto presso il Conservatorio di Brescia e membro del “Quartetto di Venezia”, dal M° Sandro Laffranchini, primo violoncello dell’Orchestra del Teatro e della Filarmonica della Scala di Milano, dal M° Umberto Forni, organista, insegnante di Organo e Composizione organistica presso il Conservatorio di Verona e dal dott. Lucio Lombardi, presidente dell’Associazione Premio Francesco Geminiani.
L’iniziativa ha trovato sin dall’origine il sostegno della Banca Popolare di Verona e della Fondazione Giorgio Zanotto, sensibili ed attente alla valorizzazione di giovani artisti, provenienti da ogni parte del mondo, in iniziative culturali significative per Verona e il suo territorio.
Un fatto degno di nota è la partecipazione al 3° Festival del Quartetto di Reggio Emilia, uno dei più importanti d’Italia tra quelli dedicati al quartetto d’archi, con direttore artistico il M° Mario Brunello, del “Quartetto dal Premio Francesco Geminiani”, formato da giovani concertisti già vincitori del Premio nelle passate edizioni: Liù Pelliciari e Diana Lupascu ai violini, Sara Marzadori alla viola e Marija Drincic al violoncello.
