L’assessore all’Edilizia pubblica Vittorio Di Dio ha fatto il punto oggi sullo stato di salute dell’Arena di Verona, al termine del controllo periodico iniziato lo scorso 4 novembre. Per garantire l’incolumità dei visitatori [//]e la tutela del monumento stesso, l’assessore ha annunciato l’avvio, a breve, di alcuni interventi di consolidamento: la sigillatura dei gradoni di circa un quarto dell’anfiteatro, il cui costo complessivo è di 1 milione di euro, e la messa a norma dell’impianto elettrico, per una spesa di 120 mila euro. “Grazie ad uno studio su materiali e tecnologie realizzato in collaborazione con l’Università di Milano – spiega Di Dio – siamo ora in grado di sigillare in maniera idonea le fessure dei gradoni, che verranno così messi in sicurezza e non saranno più interessati da infiltrazioni d’acqua”. I lavori di sigillatura, che partiranno dai gradoni alti dell’anfiteatro, inizieranno la settimana prossima per concludersi tra circa un anno. “L’obiettivo dell’Amministrazione comunale – afferma l’assessore – è reperire quanto prima le risorse, stimate in circa 2 milioni e mezzo di euro, per completare la sigillatura dei restanti gradoni, coinvolgendo anche le Soprintendenze e il Ministero per i Beni e Attività culturali”. “La situazione meteorologica degli ultimi giorni – conclude Di Dio – ha reso ancora più urgente intervenire sull’impianto elettrico, danneggiato dalle abbondanti piogge e infiltrazioni: i lavori, suddivisi in due lotti (costo 60 mila euro ciascuno), inizieranno tra qualche settimana e si concluderanno ad aprile 2011”.