La Giunta comunale ha deciso di ridurre di 60 mila euro il budget di spesa per i tradizionali festeggiamenti del Capodanno per devolverli , tramite la Prefettura, alle popolazioni dei comuni veronesi colpiti dall’alluvione. La Giunta ha deciso inoltre di contribuire all’emergenza alluvione con un versamento a titolo personale, destinando 1.000 euro il sindaco e 500 euro a testa gli assessori. [//]“Abbiamo pensato di dare un segno concreto di sensibilità e di solidarietà alle popolazioni veronesi colpite dalla catastrofe” spiega il Sindaco Flavio Tosi, che assicura: “i festeggiamenti di Capodanno si faranno comunque, ma in tono minore e con un costo drasticamente ridotto rispetto alle manifestazioni degli scorsi anni, per le quali venivano destinati circa 90 mila euro. La cifra che devolveremo risparmiando sul Capodanno –aggiunge Tosi – è sicuramente una goccia nel mare, ma vuol essere un segnale per la nostra comunità. Sarebbe sbagliato festeggiare come se nulla fosse accaduto, incuranti delle enormi difficoltà che alcuni nostri concittadini stanno vivendo in questo momento. Perciò ridurremo il budget del tradizionale spettacolo in piazza Bra dell’ultimo dell’anno, rinunciando agli artisti di fama nazionale –continua Tosi- e limitandoci ai fuochi d’artificio; elimineremo poi i giochi di strada previsti per il primo dell’anno e ridurremo il budget dedicato all’Epifania, mantenendo però il tradizionale appuntamento con il falò”. Sempre per far fronte all’emergenza alluvione, la Giunta ha deciso anche di inviare una lettera al Ministro dell’Economia Giulio Tremonti, al sottosegretario Alberto Giorgetti e al presidente della commissione Bilancio Giancarlo Giorgetti con la richiesta di valutare la possibilità per i Comuni di procedere, per un anno e solo per finalità di solidarietà alle popolazioni alluvionate, ad un innalzamento ridotto dell’addizionale Irpef. “Come Giunta abbiamo rivolto al ministro Tremonti la richiesta di valutare la possibilità per i Comuni di aumentare, quasi simbolicamente, l’addizionale Irpef a favore degli alluvionati. Se il Comune di Verona, ad esempio, aumentasse l’addizionale dello 0,008, il costo sarebbe solo di un euro per abitante, cioè circa 300 mila euro da Verona per gli alluvionati. Se questo poi venisse esteso a livello nazionale si potrebbe contare su 60 milioni di euro testimoniando come, con un piccolo sforzo, si possano ottenere enormi risultati.”