Montagnamica. Si tirano le prime somme
Si è conclusa la prima parte del progetto “MONTAGNAMICA”, campagna lanciata dal C.A.I. (Club Alpino Italiano) per la prevenzione degli infortuni nella montagna invernale. L’obiettivo dell’iniziativa, supportata dalla Provincia di Verona tramite [//]l’assessore al Turismo Ruggero Pozzani, è quello di sensibilizzare e fornire una maggiore informazione sul tema della prevenzione degli infortuni sulla neve. A Verona e in tutta la provincia sono state organizzate conferenze, giornate dimostrative e alcuni presidi sulla neve, condotti dalla scuola di scialpinismo “Renzo Giuliani”della sezione CAI Cesare Battisti, dalla scuola di Sci di fondo escursionismo del CAI Verona, dalla scuola “Achille Leso” del CAI Lessinia e dal gruppo Guide Alpine XMountain. Assessore Pozzani: “Negli ultimi anni è cresciuta la frequentazione della montagna, e con essa, purtroppo, è aumentato anche il numero di incidenti. Come assessore allo Sport sono soddisfatto dell’incremento di attività invernali ma sento anche l’obbligo di assicurare agli sportivi veronesi le condizioni migliori per la loro pratica sportiva. Con questo progetto si è proprio voluto fornire tutte le informazioni e le risposte necessarie per affrontare l’ambiente innevato con la maggiore sicurezza possibile. Per questo ci siamo avvalsi delle competenze di chi, per passione o professione, conosce profondamente la montagna e i suoi pericoli. A coloro che hanno partecipato alle iniziative organizzate finora sono state spiegate le semplici regole, valide anche al di fuori dei comprensori sciistici, da rispettare per evitare incidenti e tragedie che, nella quasi totalità dei casi, sono provocati dalle stesse vittime”. Data l’importanza dell’argomento affrontato il C.A.I. ha voluto coinvolgere la Commissione Nazionale Scuole di Alpinismo, Sci Alpinismo e Arrampicata Libera, assieme a tutte le organizzazioni e istituzioni che operano sulle montagne nel periodo invernale.