Crack Parmalat. Ancora possibili risarcimenti
Ancora non è detta l’ultima per i tanti risparmiatori colpiti dal crack Parmalat. Scade il 4 aprile il termine per costituirsi parte civile nel processo relativo allinsolvenza del Gruppo Parmalat al Tribunale di Parma. L’udienza è fissata proprio per il 4 aprile e riguarda diversi dirigenti della Citibank e la stessa banca statunitense come responsabile civile. Tra le accuse, l’aver contribuito al crack Parmalat con diverse condotte delittuose precedenti al crack del 2003 e la dissimulazione della reale situazione economica delle societEdel Gruppo Parmalat. Il Movimento Consumatori, dopo [//]la condanna a Tanzi al versamento immediato del megarisarcimento di 105 milioni di euro, invita tutti coloro che hanno perso i propri risparmi a costituirsi parte civile senza perdere altro tempo. Possono farlo sia gli obbligazionisti che gli azionisti anche se non sono piEin possesso dei titoli Parmalat. Inoltre, la costituzione nel giudizio penale non esclude la possibilitEdi azioni civili individuali o di accordi transattivi. Per la costituzione in giudizio, si invita a contattare subito il Movimento Consumatori del Veneto (tel. 045 595210) e fissare un appuntamento con i referenti dell’associazione. Per informazioni contattare il Movimento Consumatori, anche via e-mail a verona@movimentoconsumatori.it). Movimento Consumatori Verona