Oltre 1 milione e 300 mila chilowattora di energia pulita prodotti dal 2009 ad oggi grazie ai pannelli fotovoltaici sullo Stadio Bentegodi, con una riduzione di 658 tonnellate di anidride carbonica; 343 impianti fotovoltaici presenti sul territorio comunale (a fronte dei 15 installati nel 2007) per una produzione [//]totale annua di oltre 15 milioni di chilowattora di energia pulita, che rappresentano il 5,35 per cento del consumo energetico annuo delle famiglie veronesi. Questi i dati riferiti all’utilizzo di pannelli fotovoltaici sul territorio comunale e alla relativa produzione di energia pulita, illustrati oggi a Palazzo Barbieri dall’assessore all’Ecologia e Ambiente Federico Sboarina insieme al presidente di Agsm Paolo Paternoster. “In questi ultimi anni – spiega l’assessore Sboarina – anche grazie alla collaborazione di Agsm e al suo impegno per la valorizzazione delle energie rinnovabili, la produzione di energia pulita a Verona è cresciuta in maniera esponenziale, con risultati importanti per il miglioramento della qualità dell’aria e della sostenibilità ambientale. Per l’Amministrazione comunale – aggiunge l’assessore – questi risultati non sono un traguardo ma una tappa del percorso intrapreso per promuovere l’utilizzo di fonti energetiche pulite e salvaguardare l’ambiente in cui viviamo”. Tra le fonti rinnovabili in aumento Sboarina ha sottolineato la presenza delle centrali idroelettriche di Agsm al Chievo e a Tombetta, con oltre 56 milioni di chilowattora di energia pulita prodotta nel 2010, che sommati al valore della produzione fotovoltaica, salgono a oltre 70 milioni kWh. “Si tratta di numeri importanti – conclude Sboarina – che fanno si che il 25,23 per cento del fabbisogno energetico delle famiglie veronesi sia coperto dalle fonti energetiche rinnovabili”. “Agsm prosegue con la creazione di nuovi impianti fotovoltaici, idroelettrici e dei parchi eolici – aggiunge Paternoster – nella convinzione che le energie rinnovabili costituiscano la nuova frontiera per l’approvvigionamento energetico senza minacciare l’ambiente”. Nell’ambito del risparmio energetico, l’Amministrazione comunale è impegnata con interventi nel settore dell’illuminazione pubblica, come ad esempio i semafori a led, nella certificazione energetica degli edifici pubblici e negli elementi di arredo urbano.