Ieri sera alle piscine comunali si è celebrata la quarta edizione del Galà dello Sport (di cui parleremo diffusamente prossimamente). Tutto bene, splendida serata, ma la coda è stata velenosa. A scatenare i veleni una frase dell’assessore Dall’Oca: “Unica nota stonata la retrocessione del Villafranca Calcio poi ripescata in serie D. A loro la nostra stima per quello che stanno facendo con impegno e professionalità e la nostra vicinanza sarà garantita nella stessa misura delle societa presenti sul nostro territorio”. Letta nel suo insieme non pare certo offensiva verso il Villafranca anche se ricordare una retrocessione in un momento di festa probabilmente non era il caso. Anzi, sembra un messaggio di collaborazione dopo i dissapori delle scorse settimane (nessun amministratore era intervenuto alla presentazione). E c’è stata anche la premiazione di allievi e juniores (nella foto). A fine cerimonia c’è stato un botta e risposta tra l’assessore e l’addetta alle pubbliche relazioni della società. Ma il tutto è degenerato quando il sindaco Faccioli, indispettito dalla situazione, ha esclamato: “Se alla società non sta bene Villafranca, da domani mattina può andare a giocare a Pescantina”. Al che altro veleno. Il direttore generale Mauro Cannoletta, informato dell’accaduto, ha ribattuto a sua volta: “Dispiace sentire un sindaco esprimersi così. Non perde occasione per attaccare il Villafranca.Se vuole che lasciamo tutto, a fine stagione lo accontenteremo. Anche il presidente Mirco Cordioli è disgustato da questa situazione. E lui più di tutti, visto che da 25 anni ci mette tanti soldi senza mai aver ricevuto nemmeno un grazie, avrebbe meritato di essere premiato ieri sera”.