Giardini dell’Arsenale torna l’acqua nella grande vasca
Sono stati inaugurati questa mattina gli spazi verdi antistanti l’ex Arsenale, che comprendono il giardino pubblico di 13 mila 500 metri quadrati e la vasca scultorea da 1800 metri quadrati, per un’area complessiva di circa 25 mila metri quadrati. Il costo dell’intervento, iniziato nel febbraio 2010, ammonta complessivamente a 1 milione 750 mila euro, [//]di cui 1 milione 250 finanziati per il restauro e il recupero funzionale della vasca, e circa 500 mila euro per la riqualificazione degli spazi verdi e la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali. A tagliare il nastro della nuova area pubblica, il Sindaco Flavio Tosi insieme agli assessori ai Giardini Luigi Pisa e all’Edilizia pubblica Vittorio Di Dio. Presenti anche gli assessori alla Viabilità Enrico Corsi, al Patrimonio Daniele Polato e all’Istruzione Alberto Benetti, il presidente della 2ª Circoscrizione Alberto Bozza, il consigliere regionale Paolo Tosato, i presidenti di Amia Stefano Legramandi e di Acque Veronesi Anna Leso, oltre a numerosi consiglieri comunali e rappresentanti delle istituzioni cittadine. Il restauro architettonico della vasca è stato realizzato dallo Studio “David Chipperfield Architects” di Milano (rappresentato dal direttore Giuseppe Zampieri e dagli associati Cristiano Billia e Carlo Gasperi) insieme allo studio SM Ingegneria s.r.l. del prof. Claudio Modena, presente all’inaugurazione con i collaboratori Mirko Stoppa e Luca Filippi. “Dopo quasi vent’anni – afferma il Sindaco – restituiamo ai cittadini una splendida area pubblica di grande valenza storica e ambientale, uno spazio verde nel cuore della città che sarà gradito anche ai turisti. Un intervento – sottolinea Tosi – pensato per essere vissuto in pieno, con una vasca a specchio, la seconda in Europa per grandezza, in cui i bambini in estate potranno divertirsi giocando con l’acqua, e che potrà essere utilizzata anche d’ inverno svuotata dall’acqua”. In riferimento al recupero del compendio dell’ex Arsenale, il Sindaco ha ricordato che “è intenzione dell’Amministrazione comunale reperire, entro la fine di questo mandato, le risorse per dare avvio al recupero del complesso monumentale, definendone la destinazione e l’utilizzo”. “Un ulteriore passo per la riqualificazione completa di quest’area, iniziata con la sistemazione del campo giochi due anni fa – spiega Pisa -. Un intervento importante anche ai fini della sicurezza pubblica, con la creazione di un attraversamento pedonale protetto, l’ampliamento dei marciapiedi e la realizzazione di una nuova viabilità a tutela di chi frequenta i giardini”. “Un progetto di alta qualità – aggiunge Di Dio – con soluzioni tecniche e architettoniche adeguate a conservare l’impianto storico originale della vasca, che è vincolato dalla Soprintendenza”. Il presidente della Circoscrizione Bozza ha ricordato “il concerto in programma questa sera nella nuova area verde a cui sono invitati tutti i cittadini, perché condividano questo momento di festa e comincino ad appropriarsi di uno spazio realizzato per loro”. I lavori di riqualificazione, suddivisi in due stralci, hanno riguardato: la creazione dell’immagine evocativa di uno specchio tramite un velo d’acqua di profondità massima 5 centimetri, posato su una superficie piana di materiale lapideo scuro; la realizzazione di un camminamento asciutto in pietra di Prun a contorno dello specchio d’acqua; la costruzione di un attraversamento pedonale protetto sul lungadige Cangrande, tra il ponte di Castelvecchio e i nuovi giardini dell’Arsenale; l’allargamento del marciapiede esistente sul lato est del parco giochi, così da migliorare il collegamento pedonale tra il ponte Scaligero e l’Arsenale; la riduzione degli spazi asfaltati; la trasformazione in area a verde pubblico della strada chiusa localizzata tra il parco giochi e la vasca, l’ampliamento e la riqualificazione dell’area verde compresa tra la doppia strada di collegamento tra il ponte Scaligero e l’Arsenale; l’accorpamento degli spazi destinati a giardino pubblico in un’unica isola verde, della superficie di 13 mila 500 metri quadrati.