Babele tra mito e storia
Mercoledì 2 maggio alle 21 ha inizio il ciclo d’incontri “Babele tra mito e storia” coordinato da Pier Angelo Carozzi alla Fondazione Centro Studi Campostrini.[//] L’interpretazione tradizionale vede nel racconto della Storia di Babele l’ultimo esempio di un racconto di delitto-castigo prima che Dio si rivolga ad Abramo e cominci con lui una storia di benedizione. Non sembra essere così per Pier Angelo Carozzi, curatore del ciclo d’incontri “Babele tra mito e storia” che approfondirà il tema dell’origine mitologica delle differenti lingue parlate dagli esseri umani da mercoledì 2 maggio alle 21 alla Fondazione Centro Studi Campostrini in via Santa Maria in Organo, 4, a Verona. Il ciclo d’incontri si svilupperà in cinque appuntamenti tutti i mercoledì di maggio alle 21, con una introduzione e quattro letture diverse dei passi biblici di Genesi 11,1-9: una ebraica, una cattolica, una riformata e una storico-simbolica. I versetti in esame offrono un monito che impartisce una lezione universale, ovvero che l’uomo non può e non deve abbandonarsi al sogno di una umanità immortale e linguisticamente uniforme, ma meglio per lui sarebbe di cercare e trovare una reale unione fondata su concordia e armonia. Il percorso “Storia di Babele” si svolge in cinque appuntamenti come segue: Mercoledì 2 maggio alle 21 “Incontro di presentazione” con Pier Angelo Carozzi, docente di Storia delle religioni all’Università degli Studi di Verona; Mercoledì 9 maggio alle 21 “Prospettiva ebraica” con Elia Richetti, presidente dell’assemblea rabbinica d’Italia; Mercoledì 16 maggio alle 21 “Prospettiva cattolica” con Jean Louis Ska, docente del Pontificio Istituto biblico di Roma; Mercoledì 23 maggio alle 21 “Prospettiva riformata” con Lidia Maggi, teologa e pastora battista; Mercoledì 30 maggio alle 21 “Lettura filosofico-politica” con Gianantonio Borgonovo, docente alla facoltà di Teologia dell’Italia Settentrionale. Gli incontri ad ingresso libero hanno il patrocinio del Comune e della Provincia di Verona e della Regione Veneto e sono realizzati con il contributo di Banca Popolare di Verona e Fondazione Cattolica assicurazioni. Per ulteriori informazioni contattare la reception al numero 045-8670770 o visitare il sito www.centrostudicampostrini.it.