Nella bufera quotidiana della crisi economica, dal Comune arriva finalmente una buona notizia per la gente: non ci sarà nessun aumento della Tarsu, la tassa rifiuti. Lo annuncia soddisfatto l’assessore Alessio Adami: «I risparmi ottenuti grazie al buon andamento de Porta a porta ci hanno permesso di assorbire anche l’aumento Istat che, pertanto, non graverà sui cittadini che pagheranno come l’anno scorso. Il messaggio che deve arrivare alla gente, dunque, è questo: meglio e più si differenzia e maggiori benefici ci saranno per la collettività, non solo in termini ambientali ma anche economici». La percentuale di differenziata è ora del 72,8%. Il sindaco Mario Faccioli sottolinea lo sforzo enorme che è stato fatto: «Vista la conformazione e l’estensione del territorio villafranchese non era certo facile far funzionare il Porta a porta. Invece è andata bene grazie all’impegno innanzitutto dell’assessore Adami, che si è dedicato anima e cuore al problema, alla disponibilità di gran parte dei cittadini e all’ottima collaborazione con i soggetti coinvolti, ovvero il Consorzio di Bacino Verona 2 e l’Amia. Intanto siamo riusciti a fermare l’escalation dei costi e a non avere aumenti. Se tutti insieme sapremo fare ancora meglio, sarà possibile ottenere anche ulteriori risparmi. E credo che di questi tempi avere qualche euro in più in tasca, invece che doverli dare in tasse, sia una buona cosa».