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ACQUA: LE DIECI “REGOLE D’ORO”
1. Fai la doccia anziché il bagno
Doccia o bagno: è anche una questione di risparmio. Infatti per una doccia sono necessari circa 20 litri di acqua, per un bagno 150. Il calcolo del risparmio è presto fatto. E allora forse in questo caso è meglio cambiare abitudini, soprattutto d’estate.
2. Fai funzionare la lavatrice e la lavastoviglie a pieno carico
Se la famiglia non è numerosa forse non è necessario far funzionare la lavastoviglie tutti i giorni. Lo stesso vale per la lavatrice: tutto e perfettamente pulito a casa tua, ma forse basta aspettare un solo giorno per avere la lavatrice carica. Per una famiglia “tipo” di tre persone i risparmi possono essere anche di 8.200 litri all’anno.
3. Chiudi il rubinetto quando ti lavi i denti o ti radi
Aprire e chiudere il rubinetto, lavarsi i denti o farsi la barba sono azioni quotidiane durante le quali, per pigrizia o noncuranza, lasciamo scorrere l’acqua senza utilizzarla. Se tenessimo aperto il rubinetto per il tempo necessario, risparmieremmo circa 2.500 litri di acqua per persona all’anno.
4. Lava le verdure lasciandole a mollo anziché in acqua corrente
Se per lavare le verdure scegliamo di lasciarle a mollo in una vaschetta per poi sciacquarle velocemente sotto un getto d’acqua, riusciremmo a realizzare un notevole risparmio di acqua potabile: per una famiglia di tre persone ben 4.500 litri. Pensaci.
5. Per lavare l’automobile usa il secchio e non l’acqua corrente
Si è calcolato che il lavaggio dell’auto impiega acqua per circa 30 minuti, con un notevole volume di consumo. Se invece si utilizzasse un secchio si potrebbero risparmiare circa 160 litri di acqua potabile ad ogni lavaggio. Per lavare l’automobile possono bastare tre secchi d’acqua.
6. Utilizza acqua usata per annaffiare orto, fiori o piante
Per annaffiare l’orto o i gerani del terrazzo si può adoperare l’acqua già utilizzata per altri scopi, ad esempio per lavare le verdure. Per non far evaporare l’acqua è meglio innaffiare le piante nelle ore più fresche della sera, magari dopo le 21, e non danneggerai le piante bruciate dal sole. Da preferirsi i sistemi di irrigazione a micropioggia: in questo modo si può arrivare a risparmiare 6.000 litri di acqua potabile all’anno.
7. Ripara il rubinetto che gocciola e il water che perde
La goccia cade dal rubinetto inesorabile, che si somma a tante altre: un vero e proprio spreco inutile e dannoso per tutti, mentre riparare il rubinetto ti porterebbe via solo pochi minuti. Risparmierai in un anno 21.000 litri circa per la piccola goccia del rubinetto e 52.000 per il lento ma costante fluire dell’acqua del wc. Installa sui rubinetti appositi aeratori: risparmierai molta acqua.
8. Controlla la tua cassetta di scarico
Le normali cassette di scarico del water hanno una capacità di 12 litri, che, ad ogni scarico, vengono rilasciati. Sarebbe bene, invece, installare sistemi in grado di erogare la quantità di acqua necessaria. Nei negozi di idraulica e sanitari sono in vendita sistemi per un consumo più razionale: “a rubinetto” o a “manovella” o “diversificato”. Basta poco per arrivare ad un risparmio del 50%.
9. Segnala le perdite di acqua lungo le strade
Può capitare di vedere lungo la strada una pozzanghera, anche se non piove da parecchio tempo. Segnalate il fatto al servizio guasti dell’azienda che gestisce l’acquedotto nel vostro Comune: potrebbe essere, infatti, indice di una perdita delle tubazioni interrate dell’acquedotto, che, se non riparata con urgenza, provocherà un inutile spreco di acqua potabile.
10. Controlla la bolletta
Se ti sembra che la bolletta sia più cara del solito, senza apparente motivo, controlla quanto segna il contatore dell’acqua: potrebbe esserci una perdita occulta nelle tubazioni di casa che ha fatto aumentare i tuoi consumi.