Il Comitato anti discarica di Quaderni torna a far sentire la propria voce. In questi giorni che precedono la manifestazione enogastronomica valeggiana, sono apparsi numerosi striscioni con la scritta “Tortellini e d’intorni della discarica”. “Considerato che gli enti locali e i cittadini non la vogliono, in Regione Veneto vi sono partiti che si ispirano ai principi del federalismo e si dichiarano propensi ad ascoltare le popolazioni locali e i loro rappresentanti e non risulta necessaria secondo l’Arpav, riteniamo che la discarica di cava Balestra non debba essere autorizzata. Per questo chiediamo alla giunta regionale del Veneto presieduta da Luca Zaia (Lega Nord) Agli assessori competenti (in Provincia Fabio Venturi, in Regione Maurizio Conte – entrambi Lega Nord) e a tutti i sindaci interessati di non approvare il progetto della discarica di cava Balestra, di intervenire con gli strumenti idonei e nelle sedi opportune per impedire l’approvazione del progetto. Inoltre chiediamo che le zone di ricarica degli acquiferi vengano riconosciute come aree soggette a salvaguardia ambientale e quindi non idonee per il collocamento di cave/discariche; vengano vietate nuove cave nelle zone di ricarica degli acquiferi e che quelle in essere vengano ripristinate ad uso agricolo (Cava Balestra è inattiva da decenni ma mai ripristinata…?); non vengano autorizzate nuove discariche prima della approvazione del Piano Regionale dei Rifiuti, per evitare che risulti inutile ancor prima della sua adozione e soprattutto per scongiurare i rischi derivanti da insistenze “interessate” e “interessanti” delle aziende del settore”.